PALERMO – Eliminare gli scarichi a mare, dotando finalmente Marinella, Tommaso Natale e Sferracavallo delle fognature che eviteranno così inquinamento e allagamenti. La giunta Orlando ha approvato i progetti esecutivi di due opere che promettono di risolvere un problema tanto annoso quanto antico, che riguarda due zone densamente abitate della città ma prive delle condutture per le acque nere.
Il progetto su Marinella, finanziato con 1,8 milioni di euro che rientrano nell’Apq “depurazione acque reflue” (prima di competenza dell’Ato), consentirà di convogliare le acque al depuratore di Fondo Verde in via dell’Olimpo con la costruzione di un collettore in via Nicoletti, dalla via Partanna Mondello fino alla via Scordia a valle di piazza Bolivar. Il collettore si collegherà a quello esistente lungo via dell’Olimpo. I tempi di realizzare sono stimati in 9 mesi.
I cantieri a Sferracavallo, per 4,8 milioni a valere sui fondi Cipe, completeranno la rete della borgata ma anche di Tommaso Natale evitando che i liquami finiscano nell’area protetta della Riserva Marina di Capo Gallo. Lo scarico a Barcarello verrà riconvertito in un impianto di sollevamento che consentirà di convogliare a Fondo Verde i liquami delle due borgate. I tempi di esecuzione lavori ammontano a 15 mesi dalla consegna.
“Con queste delibere – dichiarano il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Riqualificazione, Emilio Arcuri – la fascia costiera nord della città e due importanti aree residenziali vengono finalmente dotate di un servizio fondamentale per la prevenzione dell’inquinamento. Con i lavori di Sferracavallo trova inoltre coronamento una importante battaglia democratica e di civiltà condotta dagli abitanti del quartiere insieme a tanti di noi, perché finalmente si potranno eliminare tutti gli scarichi che si riversavano nelle acque della borgata”.
