ROMA – In un’aula gremita di senatori, la mozione di sfiducia contro il ministro degli Interni Angelino Alfano, proposta dal Movimento 5 stelle e Sinistra, ecologia e libertà per fronteggiare lo scottante caso Ablyazov, è stata respinta. Il Senato ha bocciato la mozione di sfiducia ad Alfano con 226 voti contro, 55 sì a favore e 13 astenuti. I senatori presenti alla votazione sono stati 295, i votanti 294: la maggioranza richiesta era di 148 voti.
Il premier Enrico Letta è intervenuto prima delle votazione proprio al Senato, assicurando la “chiara estraneità del ministro Alfano, nessuna responsabilità oggettiva”. Per il presidente del Consiglio tutta la vicenda Ablyazov non ha però giovato all’immagine dell’Italia: “L’esplusione della moglie di Ablyazov e della sua figlioletta é per noi motivo di imbarazzo e discredito”. Al termine della votazione Alfano ha rilasciato una dichiarazione stringata, in cui ha affermato di essere soddisfatto per l’esito della votazione.