CATANIA – Una grande soddisfazione. Queste le parole usate dall’ammiraglio Domenico De Michele nel presentare alla stampa il consuntivo dell’operazione “Mare sicuro”. “Una soddisfazione grande, considerate le grandi emergenze cui abbiamo dovuto fare fronte quest’estate – afferma – che non ci hanno, però, distratti dai nostri compiti relativi all’informazione, alla prevenzione e al soccorso in mare”.
Due grandi novità hanno caratterizzato l’edizione 2013 di un appuntamento che, da anni, si ripete in tutta Italia e lungo le spiagge e le coste della Sicilia orientale e vede impegnati i militari della Guardia Costiera in una serie di attività di controllo, in mare ed a terra, finalizzate alla salvaguardia della vita umana ed alla tutela dell’ambiente marino e costiero, nel periodo di massimo afflusso di bagnanti sulle spiagge e di maggiore traffico di unità in mare.
“Oltre ad aver aperto gli uffici fino alle 20 anche il sabato e la domenica – aggiunge De Michele – abbiamo inaugurato lo “sportello mare”, ovvero il servizio “a domicilio”, portando la Capitaneria di Porto all’interno dei lidi balneari e delle spiagge libere, per dare consigli e preziose indicazioni per non trasformare una bella gita in mare in una tragedia”. Un servizio che, insieme agli altri sembra aver dato ottimi frutti dal momento che, nell’anno in corso, gli incidenti in mare sono diminuiti rispetto al 2012.
Allo sportello mare, molto apprezzato dall’utenza è stata affiancata un’altra novità. Il cosiddetto “bollino blu”, ideato con il Ministero dei trasporti: una sorta di lasciapassare consegnato alle imbarcazioni controllate in mare, per segnalare alle altre forze dell’ordine, l’avvenuto controllo. “La nostra attività non finisce certo con la stagione estiva – conclude De Michele – perché in inverno facciamo opera di comunicazione e sensibilizzazione ai pericoli del mare nelle scuole. Lo scorso anno siamo stati in 680 istituti e quest’anno abbiamo intenzione di ripeterci”.
