CATANIA- “Non c’erano più i presupposti per rimanere all’interno del movimento”. Il consigliere comunale di Catania, Tuccio Tringale, spiega a Livesiciliacatania i motivi per i quali, dopo dieci anni di militanza, ha deciso di lasciare il Mpa.
“Ho deciso di andare via – spiega – perché si è perso il rapporto con il territorio e perché il movimento non è rimasto collegato alla base. Non c’è stato, insomma – aggiunge – quel salto di qualità che gli elettori chiedevano da tempo”.
A Palazzo degli Elefanti, andrà a sedersi tra le file del Gruppo misto, anche se assicura di non voltare le spalle al sindaco Stancanelli: “Le delibere che l’amministrazione presenterà – sottolinea – le voterò di volta in volta, nel rispetto del mandato popolare e della città”.
Tringale insiste nel dire che la sua non è una scelta contro il primo cittadino, “che ha fatto un buon lavoro, nei limiti del possibile”, anche se ammette di avere qualche dubbio sulle delibere che andranno in Consiglio lunedì’ prossimo.
“Per il Bilancio, il mio voto dipenderà dalla decisione dei revisori dei conti – confessa – per le partecipate, invece, mi esprimerò solo dopo aver ascoltato le parole dell’assessore al ramo, Roberto Bonaccorsi”.