Sicilia, un quadro nerissimo |Giovani in fuga dall'Isola - Live Sicilia

Sicilia, un quadro nerissimo |Giovani in fuga dall’Isola

Commenti

    Ringraziamo i paladini del futuro dei nostri figli:signò Ollando e signò Musumec!

    Ditelo a tutti quelli che ancora oggi organizzano mega incontri pre-elettorali con centinaia di bus pieni di gente anziana che ancora riempie le sale di questo o quel centro fieristico.
    O a quei tanti galoppini che assicurano a questo/a/i politici incapaci il solito consenso numerico e non di qualità.

    la cosa più assurda è che invece di creare sviluppo con attività vere, i nostri politici danno il reddito di cittadinanza.
    o lo fate o si siete d’avvero.
    non capite che tutto l’assistenzialismo fatto dai governi in passato (Forestali, PIP, formazione etc etc. ) non è servito a niente anzi ha indebolito il sistema produttivo del mezzogiorno, creando sacche enormi di parassitismo.
    se i giovani che hanno voglia di crearsi un futuro, vanno via è perchè qui non si riconoscono in uno stato fatto da una classe politica inconcludente che pur di mantenere il potere sta affossando le generazioni future.

    E’ frutto di un disegno preciso. Svuotare il sud sia di risorse economiche ( 7 miliardi di euro sottratti per salvare le banche da renzi -crocetta e mancate assegnazioni di fondi in tutti i settori ) e di giovani. Lo ripopoleranno con i migranti, la maggior parte, senza alcun titolo di studio o competenza. Grazie a politici del tipo tutto vitalizzi e viaggi. Le chiacchere come sempre stanno a zero. I siciliani hanno perso anche la dignità.

    Si poi abbiamo le imprese gestite dagli amministratori giudiziari e del tribunale che chiudono e falliscono però siamo all’avanguardia a rovinare gente innocente, e aumentare la povertà siamo un modello da esportare si per fare fallire anche le altre nazioni sempre più schifato dalla classe dirigente e magistrale

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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