ERICE (TRAPANI) – Erice è già città della scienza e della pace ma prova a candidarsi anche come città dell’amore. Su iniziativa dell’amministrazione comunale, guidata dalla sindaca Daniela Toscano, fra qualche giorno saranno installati nel giardino in vetta, il famoso Balio di Erice, dei cartelli che “obbligheranno” chiunque si ritroverà a passeggiare in quel giardino già romantico di suo, a baciarsi. “Erice, obbligo di baciarsi” è, infatti, la scritta che reciteranno i cartelli.
“Chiaramente vuole essere un invito all’amore, anche al di là dei pregiudizi, in una splendida cornice come quella dei Giardini del Balio che, proprio nelle ultime settimane, sono stati oggetto di interventi di manutenzione, restyling e piantumazione di bellissimi fiori”, afferma Toscano che precisa che l’iniziativa non è soltanto indirizzata ai cittadini ericini “ma anche ai turisti che, ce lo auguriamo, torneranno presto a visitare il nostro meraviglioso borgo. Tanti di loro, soprattutto i più giovani, ne sono certa, ne approfitteranno per scattare un ‘selfie’ – ancora la sindaca – proprio sotto quel cartello, con lo sfondo del meraviglioso panorama che offre Erice”.
Un’attrazione in più, un segno distintivo in più per uno dei borghi più belli d’Italia. Il giardino del Balio, di recente, ha subito una totale rivisitazione. Sono stati riparati gli impianti idrici e di irrigazione, è stata fatta la potatura delle siepi di Buxus sempervirens e Buxus balearicus, la pulitura delle aiuole e la piantumazione di fasce fiorite, rose profumate, camelie di porcellana, glicini trionfanti, bianchi viburni, antichi agnocasti blu tipici dei monasteri, lianose profumate di caprifoglio e asparagi a bordo delle zone meno sicure. A completare l’opera c’è un tappeto di provvisoria Dimofoteca di vari colori. Erice ha avuto la possibilità di aderire al circuito Grandi Giardini italiani, un’impresa culturale che opera nel settore dell’ambiente, del paesaggio e nel settore dei Beni Culturali, che da oltre 24 anni promuove in Italia e all’estero la conoscenza dei giardini visitabili della rete.
Il cartello con l’obbligo di baciarsi, probabilmente, farà parlare molto giovani e non solo. Diventerà il nuovo brand turistico di Erice? “Per il momento l’iniziativa riguarderà solo i Giardini del Balio – precisa la Sindaca – uno dei simboli di Erice: è come se il messaggio riguardasse l’intero territorio. Non escludiamo, per il futuro, la possibilità di installare i cartelli in altri luoghi”.
E come la mettiamo con quanti potranno storcere il naso per l’invito a baciarsi in tempo di Covid? Non è che state commettendo un autogol? “Direi proprio di no. Anzi, anche in considerazione del fatto che la situazione epidemiologica pare stia migliorando e la campagna vaccinale proceda spedita, ci piacerebbe che proprio da Erice partisse un messaggio di speranza e ottimismo. E, poi, in fin dei conti, proprio come raffigurato nel cartello, il bacio riguarda gli innamorati. Non crediamo dunque che si tratti di un messaggio fuorviante. Come detto è un invito all’amore”.

