CATANIA – La scure del comune contro l’abusivismo edilizio. Abbattute oggi, nel Villaggio Azzurro, alla foce del Simeto, cinque costruzioni edificate all’interno della zona A dell’Oasi, in un’area completamente inedificabile. Nel settembre dello scorso anno vennero concordate tra i vertici della Procura e dell’Amministrazione, settanta demolizioni. Cinquanta (venti effettuate dagli stessi proprietari, trenta da mezzi del Comune) sono state finora eseguite in sinergia, ripristinando i luoghi come in origine.
“Continuano le demolizioni – ha spiegato il primo cittadino etneo, Enzo Bianco -. Quelle che stiamo effettuando in questi giorni sono una iniziativa dell’amministrazione comune che va a dare seguito a quelle che l’autorità giudiziaria ha voluto con altrettanto forza portare avanti nelle settimane passate. Come vedete, si tratta di costruzioni che erano ad un passo dal mare: una situazione davvero incresciosa. Ma vi sono ancora altri 70 immobili che devono essere abbattuti – prosegue il sindaco -, così come vi sono abitazioni che possono ancora essere sanate. E dò una notizia, oggi: i soldi che il Comune di Catania incasserà dalle sanatorie verranno destinati alle opere di urbanizzazione di questi quartieri”.
E, stamane, era presente anche il procuratore aggiunto, Giuseppe Toscano: “Prosegue un percorso di legalità voluto fortemente dal Procuratore Salvi. Stiamo proseguendo in un clima di collaborazione con il Comune ed andremo avanti. Entro il mese di luglio completeremo l’abbattimento delle 70 abitazioni abusive ma subìto dopo le ferie estive proseguiremo anche in altri comuni del comprensorio”.