CATANIA. Sold out e pubblico in estasi per La Traviata di Giuseppe Verdi, in scena martedì scorso al Teatro Antico di Taormina nell’ambito della seconda edizione della rassegna operistica Mythos Opera Festival. Ad aprire la serata l’emozionante esibizione alle tastiere di Federico Santangelo, giovane disabile pescarese riuscito, grazie alla passione per la musica, a raggiungere importanti traguardi. Seguito dal Maestro Alessandro Di Millo, il 23enne ha eseguito alcuni brani sul palco del Teatro Greco, raccogliendo scroscianti applausi. Inclusione e disabilità sono stati i temi portanti di questa seconda edizione del Mythos Opera Festival, che come ogni anno si propone di accendere i riflettori su importanti temi sociali. Subito dopo spazio alla grande opera con La Traviata. Ovazioni e applausi per l’Orchestra Filarmonica della Calabria e per il direttore d’orchestra, il Maestro Filippo Arlia che ha diretto con preparazione e gusto interpretativo, nella veste anche di direttore musicale del Mythos Opera Festival. Acclamati anche la bravissima ed appassionata interprete Renata Vari, nel ruolo di Violetta Valery, che con il giusto equilibrio e filati ha saputo valorizzare il personaggio. Renata Vari è solista permanente all’Opera di Craiova in Romania. Apprezzato l’intero cast ed in particolare Milo Buson nel ruolo del padre Giorgio Germont, che ha dato prova di stile e austerità nel ruolo con voce stentorea e timbro pieno di armonici. Per lui numerosi consensi di pubblico. Molto bene ed equilibrati anche i ruoli di Floria Bervoix, interpretata da Sabrina Messina, del Barone, da Pablo Rossi Rodino, del Marchese, da Graziano D’Urso, del dottore, da Adolfo Corrado, e di Gastone, da Diego Rossetto. Apprezzata ed elegante nel ruolo di Annina, Elita Cistola. Consensi infine sono giunti per le originali scenografie realizzate da Luisa Migliore e Isabella Sturniolo di Progetto Danza Catania.
Il Mythos Opera Festival saluterà il proprio affezionato pubblico sabato 1 settembre alle 21 e 30 con il Gran Concerto Lirico Sinfonico alla Cattedrale di Taormina. Internazionalità e valorizzazione del territorio caratterizzeranno, come l’intero Festival, questo evento. Ad esibirsi la Giovane Orchestra Sicula, apprezzata realtà musicale, composta da giovani talenti e da importanti professionisti. A dirigerla il Maestro Everett McCorvey, direttore d’orchestra al Lincoln Center di New York. Ricco e variegato il panorama di solisti, tutti di fama internazionale, che si esibiranno: Valeria Attianese, Anna Maria napolitano, Natasha Novitskaia, Anastassiya Kozhukharova, Pablo Rossi Rodino, Carlos Julio Muñoz, Zuly Inirio e Carole Sidney Louis. Nel corso della serata saranno proposte musiche di repertorio tratte, tra le altre opere, dalla Carmen di G. Bizet; da Cavalleria Rusticana di P. Mascagni; da Rigoletto, Aida e La Traviata di G. Verdi; e da Turandot di G. Puccini. Un ultimo importante evento con cui il Mythos Opera Festival chiuderà la stagione estiva e darà appuntamento al prossimo anno.