Un videoclip stile “We are the world” ma in dialetto siciliano e a scopo benefico. E’ “Bonanova”, nato da un’idea di Massimo Minutella e realizzato da Lello Analfino, Max Busa e Peppe Cubeta, leader dei tre gruppi siciliani Tinturia, Qbeta e Alibaba’, con il contributo della Fondazione Federico II.
Il dvd e’ stato presentato al Nuovo Montevergini di Palermo da Francesco Cascio, presidente dell’Ars e della Fondazione, dagli artisti che hanno realizzato la canzone e dall’attrice siciliana Barbara Tabita che ha partecipato al video.
“Questa canzone – ha detto Cascio – sposa una serie di opportunita’. La solidarieta’, la promozione di artisti siciliani e il rilancio della Fondazione Federico II. E coincidono con il Natale 2008, che e’ un Natale di austerita’ e di affetto agli emarginati e ai poveri di questa citta’. Devolveremo l’incasso delle vendite alla mensa diocesana della Caritas. Tutto cio’ con un prodotto artisticamente di alto livello perche’ realizzato da tre artisti siciliani quotati”.
Edito da “Musica e Suoni” verra’ distribuito il 28 dicembre in allegato al Giornale di Sicilia e al quotidiano La Sicilia al costo di euro 3,90. Il video e’ ambientato in un forno, dove i tre artisti sono alle prese con farina e acqua per fare il pane.
“Volevamo lanciare un messaggio sociale – ha sottolineato Peppe Cubeta – in un momento difficile come questo, il valore del pane e della farina non dovrebbero mancare mai nelle nostre famiglie”.
“Volevo dire ai giovani che ogni tanto la politica non sempre e’ lontana – ha detto Minutella -. C’e’ stata una grande disponibilita’ da parte di Cascio e della Fondazione e questo e’ un segnale importante. Nessuno di noi, dai musicisti, ai cantanti, al regista ha preso un centesimo da questa iniziativa. L’abbiamo fatta perche’ crediamo davvero che i progetti benefici possano aiutare davvero chi sta peggio di noi”.
Il singolo e’ gia’ in onda nelle radio siciliane e il videoclip, dopo la presentazione ufficiale, stasera al Montevergini, verra’ proiettato sabato 27 dicembre in alcune sale cinematografiche palermitane, prima della visione dei film in programma.