SANT’ALESSIO SICULO. Ancora pochi minuti e l’avrebbero fatta franca. E invece sono stati sorpresi e arrestati proprio mentre caricavano la refurtiva in auto, prima di fuggire via. A finire in manette a Sant’Alessio Siculo con l’accusa di furto aggravato in concorso un 30enne, T.A., ed un 22enne, M.G.B., incensurati di Riposto. Erano le 3 e 15 quando i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taormina, impegnati in una normale attività di controllo del territorio, hanno notato lungo la via Fleres una Fiat Punto con il bagagliaio aperto ed i sedili posteriori ribaltati. E poi lì a fianco il 22enne, vestito di nero e con il volto coperto da un cappello, che stava cercando di caricare sulla vettura un motorino elettrico. Seduto al posto guida dell’auto, con il motore acceso e a fari spenti, il 30enne. Alla vista dei carabinieri il più giovane ha lanciato per terra il mezzo a due ruote, tentando la fuga ma è stato bloccato poco dopo.
Il 30enne ha invece tentato di disfarsi degli attrezzi usati per forzare la serratura del motorino, uno spadino ed un cutter, ma sono stati entrambi recuperati e sottoposti a sequestro. Il mezzo è stato prontamente restituito al legittimo proprietario. I due arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della stazione dei carabinieri di Giardini Naxos, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.