Sorrentino "saluta" gli epurati: | "Adesso conta solo il Palermo" - Live Sicilia

Sorrentino “saluta” gli epurati: | “Adesso conta solo il Palermo”

Il portiere rosanero, protagonista alla premiazione dell'Ussi Sicilia, ammette che nessuno si aspettava la sconfitta contro l'Alessandria, per il risultato ma soprattutto per la prestazione, ma la mente di tutti è rivolta solo ai prossimi impegni di campionato.

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PALERMO – Una serata per dimenticare i turbamenti di un dicembre iniziato nel peggiore dei modi. Stefano Sorrentino, capitano del Palermo, premiato dall’Ussi Sicilia al Circolo degli Ufficiali, ha avuto modo di ripercorrere le tappe di un 2015 forse avaro di soddisfazioni, ma utile per permettere al Palermo di consolidarsi nel campionato di massima serie. Un anno in cui i rosa sono riusciti a togliersi alcune soddisfazioni, una su tutte per il numero 70: “La vittoria a Roma all’ultimo secondo del campionato, correndo verso la nostra curva, è stata qualcosa di veramente bello”. Un ricordo piacevole macchiato da un presente grigio, come le maglie di quell’Alessandria che ha fatto ripiombare il Palermo nella crisi: “Nel calcio si vince, si perde e si pareggia. Nessuno si aspettava la partita di ieri, ma il calcio non è matematica e questa partita ne è stata la prova”.

Gli strascichi dell’eliminazione dalla Coppa Italia sono stati trancianti. Zamparini ha tuonato contro i giocatori e ha deciso di escluderne tre dai convocati per le prossime partite. Sarà dunque un Palermo senza Maresca, Rigoni e Daprelà, assenze che pesano nel gruppo, ma capitan Sorrentino preferisce la via diplomatica: “Non possiamo fare nulla, è una scelta della società. Spiace per i compagni, ma dobbiamo rispettarla. Ora dobbiamo concentrarci sul Palermo e pensare a Bergamo. Non ci sono gruppi nella squadra. La cosa che importa è il Palermo. Noi dobbiamo pensare al Palermo e non fare più prestazioni del genere”.

Per Sorrentino, però, i grattacapi non riguardano solo il campo. Il portiere rosanero ha un contratto in scadenza a giugno e si ritrova nella posizione di dover negoziare con la società per poter restare in rosa. Una trattativa non facile, per la quale Sorrentino prega tutti di non compiere inesattezze: “Il mio procuratore era ancora da Zamparini è già qualcuno aveva scritto di accordo trovato con le cifre. Per il bene di tutti, non scrivete cavolate. L’incontro è stato positivo, io non scappo e la mia priorità è il Palermo. Sono arrivate altre squadre ma non voglio parlare con nessuno, voglio rappresentare questa città. E poi contratto o non contratto oggi conta solo il Palermo e dobbiamo andare a far punti a Palermo”.


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