PALERMO – Spettacoli, eventi, mostre e incontri in libreria, cosa fare questo weekend a Palermo in una selezione di appuntamenti scelti dalla nostra redazione per cercare di accontentare una platea di lettori più variegata possibile. Iniziamo col teatro che la fa da padrone in questo secondo weekend di febbraio. Una settimana di première per i teatri palermitani, a cominciare dal teatro Biondo, dove la migrazione italiana è raccontata da Mario Perrotta e Nicola Bonazzi nello spettacolo “Italiani Cìncali!” che ha debuttato mercoledì nella sala Strehler e replica fino al 12 febbraio. Prodotto dal Teatro dell’Argine, è la seconda parte di un progetto sull’emigrazione italiana del secondo dopoguerra, che Mario Perrotta, interprete e autore, ha realizzato dopo aver raccolto numerose testimonianze in giro per il sud Italia: “Un anno di memorie rispolverate a fatica. Ho preso la macchina e ho girato senza un luogo preciso dove andare, eppure il sud è tutto uguale, non hai bisogno di sapere dove qualcuno ha preso le valigie ed è partito: basta entrare in un bar, un bar della provincia e chiedere. La risposta è sempre la stessa: “Qui tutti siamo emigrati”. “Me lo racconta?” arriva presto la risposta “Siamo emigrati tutti qui”, quattro parole, sempre le stesse”. Italiani cìncali! parte prima: minatori in Belgio, che ha debuttato in prima nazionale nel settembre 2003 a Roma, ha ricevuto la targa commemorativa della Camera dei Deputati.
Italiani cìncali!
di Nicola Bonazzi e Mario Perrotta, interpretato e diretto da Mario Perrotta, produzione Teatro dell’Argine. Orari: venerdì 10 febbraio 2017, ore 17.30; sabato 11 febbraio 2017, ore 17.30; domenica 12 febbraio 2017, ore 21.00. Costo biglietti: intero euro 16, ridotto euro 14, studenti euro 8.
Sempre al Teatro Biondo di Palermo, debutta in prima nazionale, venerdì 10 febbraio alle ore 21.00 – in coproduzione con il Teatro Stabile di Catania – lo spettacolo Macbeth – Una magarìa, adattamento dell’opera di Shakespeare, scritto, diretto e interpretato da Vincenzo Pirrotta, che si è basato sulla traduzione di Carmelo Rapisarda. Al fianco di Pirrotta sono in scena Cinzia Maccagnano (Lady Macbeth), Giovanni Calcagno, Marcello Montalto, Alessandro Romano, Giuseppe Sangiorgi, Dario Sulis, Luigi Tabita. Le scene sono dello stesso regista, realizzate con la collaborazione dello scenografo bozzettista Claudio La Fata; i costumi di Daniela Cernigliaro, realizzati con la collaborazione degli allievi della sede palermitana dell’Accademia del Lusso di Milano coordinati da Roberta Barraja e Laura Plaja; le musiche originali di Luca Mauceri, le luci di Gaetano La Mela. Si tratta di una rilettura aspra e terrigna del Macbeth di Shakespeare, che Vincenzo Pirrotta immagina nel segno di una “magarìa”, una magia, un incantamento intriso di ritualità occulte e arcaiche leggende siciliane. Le streghe, la loro magarìa, sono le vere protagoniste, il motore della storia. Le repliche fino al 19 febbraio e poi al Teatro Verga di Catania dal 24 febbraio al 5 marzo. Calendario delle rappresentazioni: venerdì 10 febbraio ore 21.00; sabato 11 febbraio ore 21.00; domenica 12 febbraio ore 17.30; martedì 14 febbraio ore 21.00; mercoledì 15 febbraio ore 17.30; giovedì 16 febbraio ore 17.30; venerdì 17 febbraio ore 21.00; sabato 18 febbraio ore 21.00; domenica 19 febbraio ore 17.30.
Dalla magia degli incantesimi del Macbeth – Una magarìa, alla celebrazione della vita di Paus e Pétalas, che fino a sabato 11 febbraio al Teatro Libero di Palermo, mette in scena la forza dell’amore attraverso il linguaggio della danza . “L’amore è uno strumento che l’uomo usa per superare la paura della morte – spiegano i due registi portoghesi André Braga e Cláudia Figueiredo – Al di là della felicità e dell’infelicità, l’intensità dell’amore ci offre non l’eternità, ma la vitalità”. La sensazione è che il tempo e lo spazio si mescolano verso la dimensione dell’infinito e la sensazione illusoria di vittoria sulla morte. L’amore porta con sé una dualità intrinseca che tende verso l’unità e in questo duetto, gli interpreti André Braga e África Martinez, la esprimono in un intreccio di corpi e in un gioco di danze. Direzione artistica André Braga e Cláudia Figueiredo. Coreografie, drammaturgia, scena e costumi André Braga, Ainhoa Vidal, Cláudia Figueiredo. Musiche Pedro Gonçalves, João Cardoso. Musicisti Pedro Gonçalves, João Cardoso, Alexandre Frazão. Interpreti André Braga, África Martinez. Da giovedì 9 a sabato 11 febbraio, ore 21.15. Info e prenotazioni allo 0916 174040. Biglietto unico €18.
INCONTRI IN LIBRERIA. Spazio Cultura Libreria Macaione, in via Marchese di Villabianca 102, a Palermo, presenta venerdì 10 Febbraio 2017, alle ore 17,30 “A – mors. Trasmigrare tra le sfumature dell’anima”, la raccolta di poesie di Giò Scifo, Edizioni Simposium. L’espressione in versi della vita e dell’amore che salvano dalla morte. Un percorso scritto in versi, utilizzando l’inchiostro dell’anima. All’incontro, introdotto dal consigliere per le attività socioculturali del cral Regione Sicilia, Beppe Trapani, che ha scritto la prefazione, insieme all’autrice interverranno il professor Gaetano Basile e la poetessa Adele Musso che leggerà alcune poesie tratte dal libro. Per l’occasione saranno esposte con possibilità di acquisto all’interno della libreria una selezione di opere pittoriche dell’autrice, e parte del ricavato, insieme a quello dei libri, verrà devoluto in beneficenza all’associazione no profit Ci ridiamo su, che con la tecnica della comicoterapia opera tramite la figura del Clown Dottore e del volontariato del sorriso presso il day hospital oncologico e il reparto pediatrico dell’ Ospedale M. Paternò Arezzo.
L’arte ecclesiale dopo la controriforma a Palermo: è questo il titolo dell’incontro organizzato dall’associazione culturale I luoghi della sorgente venerdì 10 febbraio alle 16,15 presso la sala eventi della libreria Mondadori in via Ruggero Settimo.
MUSICA E ALTRI EVENTI. Al Teatro Montevergini venerdì 10 Febbraio alle 17,30 si presenta “Paperotten – Come sevizia Paperino”, il reading Jam musicale della trilogia “Paperi” dei fratelli Rincione, proposto dall’Assemblea Montevergini, in collaborazione con Altroquando. La lettura sarà accompagnata dalle musiche del polistrumentista Giancarlo Caviglia. “Come sbirciare nella vita privata di Paperino, così irascibile, sfortunato, a suo modo cattivo… senza neppure immaginare quanto. Magari stiamo per scoprirlo”.
“Biennale Arcipelago Mediterraneo” è il festival di teatro, musica e arti visive dedicato alle culture del Mare Nostrum, in scena a Palermo dal 10 febbraio al 12 marzo. Un incontro d’arte, una fusione di discipline che vuole essere omaggio ai popoli e alle culture dei Paesi che si affacciano sul mar Mediterraneo, tra dialogo e confronto, integrazione e partecipazione. “Bam” è un festival promosso dall’assessorato alla Cultura del Comune di Palermo e supportato da collaborazioni di prestigio con Imago Mundi Art e Luciano Benetton Collection, Fondazione Merz e Fondazione Sicilia. Gli eventi partiranno venerdì 10 febbraio con un focus sull’artista egiziano Wael Shawky, primo appuntamento di “Punte brillanti di Lance” progetto nato dall’incontro tra la Fondazione Merz, la Fondazione Sicilia e il Comune di Palermo, installazione che si terrà fra la chiesa dei Santissimi Euno e Giuliano, in piazza Magione e nell’antico Monte di Pietà di Palazzo Branciforte.
Fra gli altri eventi, dal 18 febbraio il padiglione ZAC dei Cantieri alla Zisa raccoglie il nuovo tassello del progetto “Imago Mundi – Luciano Benetton Collection”, dedicato al Mare Nostrum, con una mostra di quasi 3500 tele che offre uno spaccato contemporaneo inedito e originale sul “mare di mezzo”.
Sono previste anche visite guidate ad alcuni preziosi monumenti come l’Oratorio di San Lorenzo (24 e 25 febbraio) e performance teatrali come “The Battle Scene”, in programma il 21 febbraio al Teatro Biondo e “Café Jerusalem”, in programma il 24 febbraio al Real Teatro Santa Cecilia.
Non mancano gli appuntamenti musicali, fra i quali spicca “Mediterraneo Australis”, un ciclo di quattro concerti (in programma il 22 febbraio, il 2 marzo, il 7 marzo e l’8 marzo) che si svolgerà in diversi luoghi di Palermo e sarà dedicato a musiche, canti e riti dal Mediterraneo.
E ancora sono in programma proiezioni e serate dedicate al cinema, incontri ed esibizioni d’arte performativa e “Colloquia”, appuntamenti d’approfondimento che trattano i nuclei tematici del Racconto, dell’Europa, del Patrimonio e dell’Arte. Tutti gli appuntamenti della Biennale sono ad ingresso gratuito, fatta eccezione per le visite guidate per le quali è possibile versare un contributo di 1 euro. I contributi verranno poi usati per il restauro di un monumento palermitano, ancora da decidere.
Mostre. Steve Mccurry: Icons: le opere del grande fotografo in mostra alla Gam. Oltre cento foto, dei video che raccontano una storia fatta di viaggi e passione, interviste e spiegazioni: arriva alla Galleria d’Arte Moderna di Palermo “Steve McCurry: Icons”, fino a domenica 19 febbraio. Orari: Dal martedì alla domenica ore 9.30 – 18.30. APERTURA SERALE IL VENERDI FINO ALLE 22.30. Lunedì chiuso. La biglietteria chiude alle un’ora prima.
Mirabilia Maris: Il mare di Sicilia mostra i suoi tesori. La mostra interamente prodotta in Sicilia è visitabile fino a lunedì 6 marzo nelle Sale Duca di Montalto di Palazzo dei Normanni a Palermo. Orari. Lunedì/Sabato dalle ore 8.15 alle ore 17.40 (ultimo biglietto ore 17.00). Domenica e festivi dalle ore 8.15 alle ore 13.00 (ultimo biglietto ore 12.15).
Guttuso. La forza delle cose a Villa Zito in via Libertà a Palermo. Visitabile fino al 26 marzo. Esposizione dedicata all’artista siciliano promossa dalla Fondazione Sicilia, in occasione del suo venticinquesimo anno di vita. Orari: dal martedì al giovedì dalle 10.00 alle 17.00; venerdì, sabato, domenica e festivi dalle 10.00 alle 19.00.
Appuntamenti per i più piccoli. Sabato 11 febbraio alle 16.15 al cineteatro Lux di via Francesco Paolo Di Blasi a Palermo va in scena lo spettacolo teatrale per bambini “Le sfortune di Cenerentola”. “Le sfortuna di Cenerentola” racconta una storia che inizia dove la celebre favola si conclude. Stravolgendo le circostanze, un’insolita Cenerentola si vendica del torto subito, costringendo le due sorellastre a lavorare duramente per lei. A ristabilire armonia e pace intervengono un simpatico principe, un buffo topino e un anomalo “fatino” che allietano i piccoli spettatori con colpi di scena educativi e divertenti. Biglietto: 7 euro intero, 5 euro ridotto.
La storia di Mowgli al teatro Savio. Sul palcoscenico del teatro Savio va in scena “Il libro della giungla”, la storia del cucciolo d’uomo più conosciuta al mondo: l’appuntamento è sabato 4 e domenca 12 febbraio. Orari:17,30 (sabato), 19,30 (domenica). Biglietto: 16 euro (intero), 13 euro (ridotto).
Animali. Dacci una zampa: raccolta di viveri e farmaci per il rifugio del cane della Favorita. Sabato 11 febbraio dalle 10 alle 17, in piazza Unità d’Italia. Sono ben accetti croccantini e scatolette per adulti e cuccioli, detersivi, candeggina, sacchi neri grandi, vermifughi, medicinali (Allopurinolo da 300 mg, Amoxicillina + Acido Clavulanico 1gr, Spiramicina, Metrodinaziolo 250 gr, Onsior 10, 20 e 40 mg e Stomorgyl 20 mg), guinzagli, cucce e molto altro. Al banchetto, è possibile trovare anche simpatici gadget della Lega Nazionale per la Difesa del Cane per grandi e piccini, il cui ricavato servirà per l’acquisto di croccantini e medicine. Per maggiori informazioni sulle adozioni, e sulle donazioni al rifugio, è possibile telefonare al numero 340.5512698 o inviare una mail a info@legadelcane-pa.org.
Aperitivi. Sabato 11 febbraio va in scena la musica di Viola e Landolina, con i Purple Landolina Live, da Agita&Eccita a partire dalle 22,00, in via Enrico Onufrio 6 a Palermo. Apericena e musica live di Salvo Zacchino al Torrearsa 3, in via Torrearsa 3 a Palermo. Sabato 11 febbraio a partire dalle 20,30 con apericena e due consumazioni, al costo di 20 euro.
