Spiaggia meno affollata| Più persone tra i viali di Mondello - Live Sicilia

Spiaggia meno affollata| Più persone tra i viali di Mondello

La spiaggia di Mondello dalla webcam in diretta

Commenti

    Bastava soltanto, anche ieri, chiudere i varchi di accesso alla borgata marinara.

    Deve fare lavorare i vigili anche di sabato e di domenica, sindaco.
    E far fare i controlli a tappeto.
    Dentro l’acqua può andare solo chi fa attività motoria, almeno 400 m stile libero, rana o dorso.
    Quindi o hai cuffietta, occhialini e costume da piscina oppure ti becchi la multa.
    Non credo che “tampasiare” in spiaggia sia contemplato nel modulo di autocertificazione.

    In realtà oggi la giornata era meno invitante per andare al mare.

    I politici si devono rendere conto che i controlli stanno diventando una barzelletta e loro dei barzellettieri.

    Ne siete sicuri? A me è sembrato il contrario tant’è vero che vi invito a guardare, se lo ritrasmetteranno, un servizio di Rai News 24 ripreso stamattina a Mondello in una zona dove fra i bagnanti e chi prendeva il sole c’erano al massimo pochi centimetri di distanza fra di loro. Forse neppure l’estate scorsa nei cortili della Immobiliare Italo Belga la gente stava così stretta come stamattina.

    Solo frasi di rito come sempre da parte del Sindaco e delle istituzioni che non spaventano né scoraggiano alcuno. Tutto questo è un pugno in faccia a chi ha vissuto con responsabilità e sacrificio la quarantena osservando tutte le regole della convivenza civile.

    Sono appena passato dal “pratone” del foro italico.
    Che dire….un gran casino? Una moltitudne di individui attaccati? Un vero casino? Si.
    Forze dell’ordine? VV.UU…Manco l’ombra.
    Attività aperte zone via Buonriposo? Piazza Scaffa? Si.

    Tutto questo fa felice il Sinnaco che sale alla ribalta per cose inutili.

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Condivido ogni parola di Donata su Francesco, aggiungendo che nonostante avesse creato un polo giornalistico di tutto rispetto rimase umile. Io ero presente al funerale e la lettera di Francesco ha confermato la sua grandezza d’uomo e di professionista.

Non potevi descriverlo meglio Donata. Tanto scanzonato da riuscire a immaginare la sua impronta post mortem. Così, ironico e picaro, arrivò al Giornale quando ero io ad occuparmi degli aspiranti giornalisti. Superò brillantemente tutte le prove e l’estate successiva lo segnalai alla Cronaca e al mitico Vaccarella. La sua carriera fu un lampo. Come la sua vita.

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