Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, boccia l’ipotesi del governo Renzi di anticipare in busta paga il tfr, per dare più soldi in tasca agli italiani. Per le imprese “sparirebbero 10-12 miliardi” e “l’unico reale beneficiario di questa operazione sarebbe il fisco”, ha detto ieri Squinzi. A Roma manifestazione di Sel con Nichi Vendola contro l’abolizione dell’articolo 18, presente il dissidente del Pd Pippo Civati. Renzi intanto ha citato il detto di San Francesco, “va e ripara la mia casa”, per dire che in Italia bisogna “riparare” lavoro, pubblica amministrazione, scuola, giustizia. —.
Il presidente di Confindustria boccia l'ipotesi del governo Renzi di anticipare in busta paga il tfr, per dare più soldi in tasca agli italiani
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