Fermo produttivo di 4-6 mesi in Emilia a causa del terremoto. E’ la previsione del presidente di Confindustria, che aggiunge: “Nell’area si produce più dell’1% del Pil, rischiamo qualche frazione di punto”. E gli effetti sui flussi turistici per la prossima estate rischiano di essere di portata più ampia rispetto alle prime ipotesi. Le cancellazioni riguardano anche il Veneto e il Friuli e pure il mese di giugno oltre a luglio e agosto.
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