CATANIA – Un uomo di 47 anni è stato arrestato in flagranza da agenti della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania per atti persecutori nei confronti di una donna di 40 anni che si rifiutava di allacciare con lui una relazione sentimentale. All’uomo sono stati concessi gli arresti domiciliari dal sostituto procuratore Rosaria Molé. L’uomo è stato arrestato in flagranza dopo che aveva aggredito la vittima ed una sua amica e aveva seguito le due donne fin dentro i locali del compartimento di polizia postale, dove avevano cercato rifugio. Alla fine del mese scorso la vittima aveva denunciato alla polizia postale di avere ricevuto in circa 20 giorni quasi 2.000 sms, alcuni con offese e minacce, e di avere subito un’aggressione dall’uomo. Ieri l’epilogo della vicenda: la donna, che nel frattempo continuava a ricevere chiamate e messaggi, ha incontrato per un’ennesima volta lo spasimante, accompagnata da un’amica, per tentare di fare cessare le molestie da parte dell’uomo, che invece ha preso a calci e pugni la loro auto e poi le ha seguite fino alla polizia inveendo contro la donna. All’arrestato sono stati sequestrati i telefoni cellulari, che da un’analisi tecnica contengono oltre a numerosissimi sms altrettante chiamate senza risposta alla vittima.
Un uomo di 47 anni è stato arrestato per aver perseguitato una donna, fin dentro i locali della Polizia di Stato. In 20 giorni le ha mandato 2mila sms.
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