Stalking verso l'ex moglie| Denunciato un uomo di 28 anni - Live Sicilia

Stalking verso l’ex moglie| Denunciato un uomo di 28 anni

A.M.  perseguitava la donna fino al punto di minacciarla di morte anche in presenza di altre persone. Ora al ventottenne è stato vietato di avvicinarsi all'ex moglie.

GAGLIANO CASTELFERRATO (ENNA) –  Una gelosia patologica all’origine di molestie, stalking e minacce ad una donna gaglianese. Il suo ex marito, A.M. di 28 anni, adranita, perseguitava la donna fino al punto di minacciarla di morte anche in presenza di altre persone. Dopo l’interruzione della loro relazione, avvenuta nel febbraio scorso, a causa dell’eccessiva e spropositata gelosia dell’uomo, la donna era stata costretta a cambiare le proprie abitudini di vita. Le minacce erano continue, tanto da incutere paura e un perdurante stato d’ansia nell’ex moglie che non usciva più da sola di casa. Telefonate ed sms minacciosi arrivavano a tutte le ore del giorno per annunciare l’imminente “fine”.

Persino su Facebook l’uomo dava sfogo alla sua gelosia malata, postando messaggi intimidatori sia sul profilo dell’ex moglie che su quello di un’amica di lei, alla quale erano rivolte le stesse molestie. L’amica era infatti ritenuta dall’uomo responsabile della fine della loro relazione e da questo convincimento scaturiva l’accanimento.

Inizialmente lo stalker si limitava all’uso delle parole per offendere e minacciare la propria ex, ma a marzo accadde il fatto più eclatante e pericoloso. Il ventottenne, in preda alle sue fissazioni, si introdusse nell’abitazione dell’ex convivente, cogliendola di soprassalto mentre dormiva sul divano. Anche in quel caso, come tante altre vole era accaduto, l’uomo aveva tentato una riconciliazione, ma alla risposta negativa della donna, aveva reagito con schiaffi, provocando lesioni personali.

Per di più, per cercare di soddisfare la sua ansia di controllo, si era impossessato furtivamente del suo cellulare per controllare contatti e messaggi. La mania persecutoria non si limitava però solamente alle violenze fisiche e al furto del telefonino. A.M. andava oltre ogni atteggiamento razionale. Una volta in possesso del cellulare di lei visionava la rubrica e mandava messaggi a tutti gli uomini memorizzati in essa. I carabinieri hanno accertato che dal settembre 2013 al novembre dello stesso anno l’uomo ha molestato la donna con almeno 7 mila contatti telefonici.

Dopo l’ennesimo episodio di ordinaria follia, nel mese di marzo scorso, la donna ha deciso di rivolgersi ai carabinieri della stazione di Gagliano e alla polizia giudiziaria di Enna. Le indagini svolte dai militari dell’Arma hanno permesso di accertare che l’uomo era affetto da una gelosia patologica. Ora al ventottenne è stato vietato di avvicinarsi all’ex moglie. Il provvedimento del Gip di Enna è stato notificato all’uomo questa mattina da parte dei carabinieri della compagnia di Nicosia, congiuntamente alla sezione di polizia giudiziaria di Enna.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI