Tra Imu, tariffe, treni, carburanti, alimentari e libri scolastici, le famiglie italiane si troveranno quest’anno a fare i conti con una stangata da 2.333 euro in più rispetto al 2011. E’ il calcolo di Adusbef e Federconsumatori che parlano di ‘aumenti insostenibili’ che peseranno sui consumi e quindi sull’economia. Secondo i consumatori, il tasso di inflazione reale si aggirerà quest’anno intorno al 5,5-6%, ben superiore al tasso ufficiale dell’Istat. In percentuale il rincaro maggiore è quello del trasporto pubblico locale, che quest’anno, secondo le associazioni, registra un’impennata fino al 30%. A due cifre anche l’aumento di luce (+21%), gas (+11%) e rifiuti (+11%).
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