La Regione Sicilia ha poca liquidità non trasferisce i fondi per i pagamenti e per la prima volta nella storia dell’Assemblea regionale siciliana i 90 deputati regionali non prenderanno la paga con puntualità ma forse tra un mese. E a causa della crisi di liquidità, la Regione, attraverso il fondo pensioni ha anche inviato una lettera ai dipendenti andati in pensione comunicando ritardi nell’erogazione del tfr. I parlamentari regionali sono stati informati – come scrive il Giornale di Sicilia – dal segretario generale aggiunto del ritardo nel pagamento degli stipendi di luglio perché “la Regione non ha ancora provveduto al trasferimento dei fondi richiesti a titolo di dotazione ordinaria annuale spettante all’Assemblea regionale siciliana”. Il problema riguarda anche i dipendenti dell’Ars che a giugno avevano percepito lo stipendio con qualche settimana di ritardo.
Quando c'è crisi, c'è per tutti. Ecco perché - per la prima volta nella storia - i parlamentari dell'Ars prenderanno lo stipendio in ritardo.
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