Stop alla discarica di Agira | "Fallimento del governo sui rifiuti" - Live Sicilia

Stop alla discarica di Agira | “Fallimento del governo sui rifiuti”

Commenti

    Brava Pagana . Adesso i rifiuti li portiamo a casa tua.

    Che successone! Bravi 5 stalle! Ad maiora semper (non è inglese).

    Ora dico io mi vogliono spiegare i 5 stelle, dovendosi realizzare una discarica in Sicilia, in quale altro posto potrebbe farsi meglio che nella zona di Agira ( l’impianto doveva sorgere a diversi chilometri dal paese) che si trova nel centro della Sicilia, lontano da tutto e tutti e vicino a niente e nessuno, dove l’ “alta vocazione agricola” è, per l’appunto, solo una ‘vocazione’ esistente solo nella mente di chi la dichiara, atteso che percorrendo la zona in treno od autostrada non si avvista una coltura che sia una per quasi mezz’ora?

    Sbaglio oppure l’avvio dell’iter per la discarica di Agira risale al governo precedente? e se così fosse che senso ha attaccare il governo attuale?

    Ha ragione Cyrano. Basta andare a vedere la delibera n.179/2015…Non manca nessuno

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Furti a ripetizione nelle scuole ( ben tre incursioni in una settimana alla scuola media Scina') e adesso nella sede di un testata giornalistica. La mafia vuole distruggere la cultura perché toglie manovalanza alla criminalità. Più presidi, non è giusto che si ci debba appoggiare soltanto ai mezzi di sicurezza privata.

Mhaa ce tutta palermo da rifare strade urbane extraurbane insomma questo e tutto quello che hanno seminato magna magna e stop prima da bambino mi ricordo c'era la cassina che faceva continuamente il manto stradale ora lo fanno ogni 40 anni e quando lo asfaltano o riempino le buche li fanno malamente e alle prime piogge va via e chiaro che sono se sono incompetenti x le cose semplici figuriamoci x quelle grandi

Cuffaro è già tanto che in Italia ti sia consentito di fare politica. Si ritiri. Le sue argomentazioni non reggono. Faccia qualche passo indietro. La riabilitazione non comporta l'obbligo di fare politica. Il reato commesso è stato nel suo ruolo di Presidente della Regione. Quindi l'ha commesso come soggetto politico e istituzionale ed è stato gravissimo. La pena che ha scontato l'ha scontata da uomo delle istituzioni e non da Cuffaro comune cittadino. Avere scontato la pena non cancella il reato. Si rassegni e torni nel Burundi. La sua riabilitazione non può e non deve comprendere la possibilità di fare politica. In una Nazione seria non doveva accadere che lei abbia potuto fare politica. La sua dignità a calpestarla è stato lei.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI