PALERMO – “Da diverso tempo la riserva di Torre Salsa è stata abbandonata a se stessa. Strade crollate e mai ripristinate, sentieri e trazzere impraticabili persino a piedi, rendono impossibile la fruizione di un bene che è di tutti”. Lo denuncia l’associazione Mareamico.
“La cartellonistica informativa è illeggibile in quanto deteriorata dagli elementi. La pesca di frodo con reti all’interno dello specchio d’acqua protetto rimane una pratica diffusa – sostiene l’associazione – Sono state pure danneggiate le boe calate in mare che delimitavano l’area marina interdetta alla pesca e alla navigazione. Il fuoco imperversa facendo danni enormi alla gariga e alla preziosa vegetazione di palme nane. Si registrano altresì, a pochi metri dalla riserva di Torre salsa e in pieno Sic, diversi locali costruiti sulle dune, in sfregio di tutte le normative e le direttive nazionali ed europee sulla tutela di questo particolare e delicato ambiente”. (ANSA).