PALERMO – Una variazione da 21 milioni di euro, a cui aggiungerne un’altra decina di fondi regionali per le strade. Il Consiglio metropolitano di Palermo approva la variazione di bilancio e divide una torta che è frutto di maggiori entrate per cinque milioni e mezzo e dell’avanzo di amministrazione.
La manovra, approvata a Sala Martorana, prevede 400 mila euro per iniziative culturali di comuni e associazioni, oltre 2 milioni per il patrimonio, 7,5 per la viabilità e circa 9 per l’edilizia scolastica, oltre a un altro milione per debiti fuori bilancio.
Respinto l’emendamento di M5s e Avs che chiedeva di dimezzare il fondo per le iniziative culturali per implementare il capitolo sulle scuole, su cui il sindaco Lagalla ha annunciato di voler comunque intervenire per compensare il mancato adeguamento.
Lagalla: “Investimenti concreti”
“Con questa variazione di bilancio – afferma il sindaco metropolitano Roberto Lagalla – confermiamo l’impegno verso la sicurezza e la qualità della vita dei nostri cittadini. Le risorse destinate alle strade provinciali e all’edilizia scolastica rappresentano un investimento concreto per i territori: oltre 6 milioni per la viabilità e più di 8 milioni per le scuole e gli impianti sportivi”. “Interveniamo su arterie viarie strategiche, molte delle quali attese da tempo, e rendiamo più sicuri e funzionali gli edifici scolastici frequentati dai nostri giovani. È un passo importante per consolidare una programmazione che guarda allo sviluppo equilibrato e alla modernizzazione dell’intera area metropolitana”.
Strade e scuole
Tra le voci finanziate, spiccano 2,3 milioni per interventi d’urgenza su strade come la provinciale 112 del Landro, la 31 della Margana, la 84 Vicari e l’intercomunale 17 San Cipirrello. Finanziati interventi per 1,2 milioni sul palazzetto dello sport di Bagheria e varie palestre scolastiche.
Altri 500 mila euro serviranno per il completamento della caserma “Dalla Chiesa”, 850 mila euro per il consolidamento dell’istituto Tedaldi di Castelbuono.
E ancora sono previsti interventi di messa in sicurezza per varie scuole e istituti tra cui Pio La Torre di Palermo, Don Colletto di Corleone, Basile-D’Aleo di San Cipirello, D’Alessandro di Ciminna, Guttuso di Bagheria
M5s e Avs: “Non si torni al passato”
“Il consiglio metropolitano ha bocciato l’emendamento presentato dal M5s e da Avs che proponeva di destinare 200 mila euro aggiuntivi alle scuole per le spese di funzionamento – dicono Antonino Randazzo e Fabio Giambrone -. La nostra proposta prevedeva di ridurre di pari importo i contributi destinati a manifestazioni culturali, sagre e feste, per dirottarli invece sugli istituti scolastici della provincia”.
“Abbiamo evidenziato che nel 2024 la Città Metropolitana ha speso circa 250.000 euro per contributi a feste e manifestazioni, ma con la nuova variazione di bilancio questa cifra salirà a circa 800.000 euro: un aumento di oltre il 300% – continuano -. Una crescita sproporzionata che abbiamo cercato di ridimensionare, scegliendo di dare priorità alle scuole e ai loro bisogni concreti. Purtroppo, la nostra proposta è stata respinta”.
“Non vorremmo che il ritorno della politica nel Consiglio Metropolitano coincida con un allentamento incontrollato della spesa per contributi per le feste e manifestazioni: le scuole meritano stabilita e maggiori risorse”.
Chinnici: “Attenzione al territorio”
“La Città metropolitana di Palermo torna finalmente a investire sul territorio: la variazione di bilancio approvata oggi consente di stanziare importanti somme per la viabilità, l’istruzione, la cultura e lo sport. Settori che per anni sono stati in sofferenza ma che sono fondamentali per garantire i servizi ai cittadini”. Lo dice Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo – Grande Sicilia a Sala Martorana.
“Grazie al senso di responsabilità del consiglio metropolitano e al lavoro dell’amministrazione Lagalla, diamo un forte segnale di attenzione ai comuni dell’area metropolitana”.

