Strage di Trapani, oggi l'autopsia - Live Sicilia

Strage di Trapani, oggi l’autopsia

Cinque vittime
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Verranno effettuate questo pomeriggio, a partire dalle 15, le autopsie sui corpi di Stefania Mighali, 40 anni, uccisa dal marito, Pietro Fiorentino, e della figlioletta di 8 anni, Daniela, della madre Nunzia Rindinella, 77 anni, e del fratello 50nne Hans, coinvolti nella follia omicida dell’uomo. Gli esami verranno svolti, su ordine della Procura di Trapani, che indaga sulla vicenda, dal direttore dell’Istituto di medicina legale di Palermo, Paolo Procaccianti. Fiorentino, dopo aver ferito i familiari, ha dato fuoco all’appartamento e si è buttato, suicidandosi, dal quinto piano dell’abitazione della moglie, da cui era separato di fatto da qualche mese, alla periferia di Trapani. L’esame autoptico, che verrà effettuato anche sul corpo dell’assassino, dovrà contribuire ad accertare la dinamica della strage e verificare se le vittime, come si è ipotizzato inizialmente, per verificare la causa del decesso.

Da una prima ispezione dei cadaveri è emerso che le Mighali, sia Daniela che la madre, avevano evidenti ferite da arma da punta, mentre il cognato dell’assassino, affetto dalla sindrome di Down, non sarebbe stato aggredito. Non è stato ancora accertato, però, se i quattro siano morti per le ferite o intossicati dal monossido di carbonio sprigionatosi dall’incendio appiccato da Fiorentino nell’appartamento.

Secondo le testimonianze dei vicini, dietro al gesto folle dell’uomo, ci sarebbero le continue liti tra la coppia: Fiorentino, disoccupato, da mesi pretendeva denaro dalla moglie che poi spendeva ai videopoker e alle slot machine. Le richieste, spesso aggressive, erano state la causa della separazione. L’assassino, però, non si sarebbe rassegnato alla fine del matrimonio e avrebbe cercato di ricucire il rapporto, ma i tentativi, spesso, avrebbero portato nuove liti come, probabilmente, quella poi sfociata nella tragedia. Secondo alcuni vicini la donna avrebbe denunciato il marito per molestie, ma dagli archivi dei carabinieri non risulta che sia stata sporta alcuna querela. Infine, questa mattina, i Vigili del fuoco consegneranno al procuratore di Trapani Marcello Viola, una relazione sugli accertamenti fatti nell’appartamento durante e dopo l’intervento fatto ieri per spengere l’incendio.


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