Dal parrucchiere. Pardon! Dall’hair stylist. Mamma per Caso e la sua Vicina di Poltrona.
MxC: “Hai cambiato colore?”
VdP (con i capelli impriastrati di poltiglia viola): “Sì, mi ha stufato il marron glacé con riflessi cioccolato fondente! Faccio il sogno d’oriente con shiatush irisé e qualche bagliore di luce sulla fronte. E tu?”
MxC: “Oh! Castano chiaro. Hai letto le cinquanta sfumature?”
Occorre dire che anche le mamme più lucide e sveglie sono ogni tanto preda di raptus. Mamma per caso frequenta spesso le librerie, ama gironzolare fra gli scaffali, leggiucchiare i risvolti, qualche incipit giusto per vedere se il libro merita quei dieci quindici euro che di questi tempi sono una bella spesa. In quest’ambiente ovattato e silenzioso, la mamma compra qualche classico, saggi, libri di cucina, cose così. È in edicola che scatta il raptus. Fra un quotidiano e una ricarica, può accaderle di comprare di tutto: riviste di giardinaggio (mamma per caso ha una sola pianta, una pianta per caso), prime uscite di improbabili collezioni (miniature di pentole e teiere), gialli a sei euro (hanno un’autonomia di sei minuti di lettura, poi si autodistruggono, per sfarinamento). In uno di questi raptus, mamma per caso ha acquistato le celeberrime Cinquanta sfumature. Di nero. Per poterne parlare. Dall’hair stylist.
VdP: “…si… (sul vago). Niente di ché…”
MxC: “Cioè?”
VdP: “Cioè: mio marito non è come Christian? Anzi, meglio!”
MxC: “Misterioso? Ricchissimo? Crudele e sadico per un trauma irrisolto nell’infanzia? Perverso?”
VdP: “Ma scusa non è perversione che la sera si mette il pigiama beige di acrilico che gli comprò sua madre vent’anni fa? E io che glielo lavo e glielo stiro, che sono? Masochista, per forza!”
MxC: “Giusto. Ma lì c’entra il sesso, soprattutto”.
VdP: “I primi giorni….poi… Chi lo sa? Se lei già è brutta al primo libro! Manco il sogno d’oriente ci può, fra qualche anno!”
MxC: “E tuo marito? Lui che trauma ha avuto?”
VdP: “Questo non lo so. Però, per esempio: gli piace il formaggio? Ma se fila, tipo nella pizza, no. Deve avere avuto un trauma”
MxC: “Per forza”
VdP: “E il mistero! Sa tutto sull’estinzione della tigre del bengala e sa il prezzo, in dollari, di una scarpa di un presidente degli Stati Uniti di cent’anni fa. Un nome tipo Addaura…”
MxC: “Roosevelt?”
VdP: “Sì! Non è un mistero? Io pensavo che leggeva solo la Gazzetta dello Sport. Piero Angela lo chiamo io!”
MxC: “Un vero mistero (e un’overdose di History channel e National Geographic)!”
VdP: “Pure taglio ho cambiato! Faccio un carré asimmetrico con punte scalate corto dietro e lungo davanti”.
Mxc: “Buona fortuna”
VdP: “A proposito di sfumature, che dici se faccio dipingere di grigio scuro la parete di fondo del salotto? ‘Sto bianco! È noioso, i mobili non risaltano. Col il grigio, invece. Una sola parete grigia e le altre bianche. O due grigie e due bianche?”
MxC: “È un bel dilemma. Sai che nel secondo volume Mr Grey rinuncia alla torture e vuole fare sesso vaniglia per amore di lei?”
VdP: “Vaniglia? Vaniglia… Illuminazione! Faccio una parete grigia e le altre crema! È più fine. Che dici?
MxC: “Sesso vaniglia significa: normale, senza manette, senza torture”
VdP: “Ahhh! E come finisce? Si sposano? E poi lei muore? E la figlia è un vampiro?”
MxC: “Un vampiro? Ma quello è Twilight!”
VdP: “ E di che parlavamo? Christian non è quello mezzo uomo e mezzo lupo?”
MxC: “Pure licantropo è tuo marito?”
VdP: “Piero Angela? E chi lo sa?”
Già. Chi lo sa? Non mamma per caso, che ha comprato il libro per poterne parlare, ma non ne può proprio parlare. Verso pagina 54 la mamma il libro lo ha posato: telefonare alla suocera, pulire il frigorifero con acqua e aceto, fare il bagno al cane, montare a mano 10 albumi, stirare un vestito a volant. Tutto, tutto le è sembrato eccitante! Tutto tranne le cinquanta sfumature. Di noia, di nero, di grigio, di grigio e di crema (due pareti grigie e due pareti crema), di vaniglia, mezzo uomo e mezzo marron glacé, bagliori, vampiri, illuminazioni asimmetriche.
RdC (Ragazzo del Colore): “Signora? Non si addormenti! Vuole un caffè?”
MxC: “Sì, e una rivista, grazie. Giardinaggio, preferibilmente”.
VdP: “Coltivi le rose? sarmentose o rampicanti? C’è una differenza: Pieroangela la sa”.