E’ stato recuperato il corpo privo di vita del giovane sub scomparso ieri sera durante un’immersione nel Siracusano. Si chiamava Giuseppe Torrisi, aveva 23 anni, era originario di Catania ma residente a Motta Santa Anastasia, nell’hinterland etneo.
Il corpo è stato trovato da sommozzatori dei vigili del fuoco che stavano scandagliando il fondale di Capo Campolato, tra Augusta e Brucoli, a circa 12 metri metri di profondità e a circa sessanta dalla costa. Il corpo del giovane appassionato di pesca subacquea, dopo il riconoscimento da parte dei familiari che sono rimasti in zona, è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale Muscatello di Augusta per l’espletamento degli accertamenti medico-legali.
Alle ricerche, coordinate dalla Guardia costiera, hanno partecipato la polizia di Stato, carabinieri, il nucleo Sdai della marina militare della base di Augusta, sommozzatori dei vigili del fuoco di Catania, e un elicottero del secondo nucleo aereo della guardia costiera del capoluogo etneo.