RAGUSA – La sagoma illuminata, nella notte blu, della chiesa di San Giorgio alle spalle. Come quinte il barocco dei palazzi di Ibla a Ragusa, patrimonio Unesco. E una marea di gente, anche a terra. Si conclude così un weekend di straordinaria folla con gli scrittori, protagonisti di “A tutto volume”, il festival di cui è direttore editoriale Roberto Ippolito. È Domenico De Masi a essere ascoltato con un interesse speciale, in una cornice davvero unica, nell’ultimo atto domenica 8 giugno. Ma la folla e l’attenzione hanno accompagnato indistintamente tutti gli appuntamenti dell’evento, dall’apertura di venerdì 6 con Alicia Giménez-Bartlett insieme ad Alessia Gazzola.
“Che spettacolo la cultura in questa terra, con i tre giorni trascorsi dagli scrittori insieme a lettori e curiosi” esclama Ippolito ripensando all’atmosfera vissuta. “La felicità di Ragusa è una felicità che non è solo di Ragusa, visti i tanti appassionati arrivati da tutta Italia per la nostra festa dei libri” osserva soddisfatto Alessandro Di Salvo, direttore organizzativo di “A tutto volume” promosso dalla Fondazione degli Archi. Di Salvo ringrazia “per gli sforzi dei tanti che non si sono risparmiati per rendere la quinta edizione più bella possibile”. Come nei primi due giorni a Ragusa Superiore, il terzo ha trasformato monumenti e angoli di Ibla in suggestive sale all’aperto per gli incontri con la gente assiepata per gli scrittori voluti da Ippolito: l’antico convento dei Cappuccini per Roberta Corradin, la chiesa di San Giuseppe per Silvia Avallone, la chiesa sconsacrata di Santa Teresa per Antonio Forcellino, i Giardini Iblei con la chiesa di San Giacomo Apostolo per Marco Damilano, il teatro Donnafugata per Luciana Castellina.
È con questi scenari che si è snodato il racconto dei libri proposti, con l’approfondimento delle pagine, le discussioni proseguite oltre gli incontri per strada fino alle ore piccole, con un numero record di copie vendute. Un weekend dunque di conoscenza, idee, spunti offerti da “A tutto volume” con il programma che ha spaziato dalla narrativa ai diversi fronti della saggistica con gli scrittori più amati. Dopo la Bartlett si sono susseguiti nell’ordine Marco Travaglio, Alfio Caruso, Valerio Castronovo, Marino Sinibaldi, Riccardo Chiaberge, Pietrangelo Buttafuoco, Alessandro Borghese, Chiara Valerio, condotta da Giuseppina Torregrossa, Innocenzo Cipolletta, Giancarlo De Cataldo, Gianni Berengo Gardin, Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello, Corrado Formigli, Loredana Lipperini, Alessia Gazzola, Costantino D’Orazio e Marco Steiner per arrivare agli autori della domenica. Molto partecipati anche tutti gli incontri di “Extra volume”, la sezione che ha affiancato il programma principale e dedicata al talento del territorio. Per non parlare degli appuntamenti riservati ai bambini che attraverso la lettura hanno anche potuto sperimentare la loro creatività. Nel weekend, non contenta di essere capitale del barocco, Ragusa si è messa in vetrina insieme ai libri. Nella centralissima via Roma è allestita la mostra “Scrittori. La fotografia incontra la letteratura”, un progetto di Contrasto con la Fondazione Musica per Roma. In piazza San Giovanni sono stati installati libri giganti per sedersi o assistere agli incontri mentre dorsi di volumi hanno decorato i portici del palazzo di fronte alla Cattedrale. Gli editori partecipanti alla quinta edizione sono Bompiani, Chiarelettere, Contrasto, Corbaccio, Einaudi, Garzanti, Laterza, Longanesi, Mondadori, Nottetempo, Rizzoli, Sellerio, Sperling & Kupfer. Alla realizzazione di “A tutto volume” hanno contribuito, con i loro patrocini, la Regione Siciliana, il Comune di Ragusa e la Camera di Commercio di Ragusa. E inoltre il comitato spontaneo degli amici del festival, la Banca agricola popolare di Ragusa e gli altri sponsor Mondial Granit, SiSac, Moak, Acqua Santa Maria, Fidelio Studio, Cora Banche, RiKrea, Selection, Samot Ragusa, Centro commerciale Ibleo. Media partner sono stati Radio Zmmù, Libreriamo, Live Sicilia, I Love Sicilia, Listen to Sicily. Roberto Ippolito, direttore editoriale di “A tutto volume”, ha conosciuto un nuovo successo con “Ignoranti”, pubblicato da Chiarelettere, dopo i bestseller “Evasori” e “Il Bel Paese maltrattato”, entrambi editi da Bompiani. E’ organizzatore culturale e giornalista. Ha curato a lungo l’economia per il quotidiano “La Stampa”. E’ stato direttore della comunicazione della Confindustria e delle relazioni esterne della Luiss, dove ha insegnato alla Scuola superiore di giornalismo.