Le solite passerelle senza senso.
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ma in ogni caso se non ci fosse questa dispersione scolastica, mi dite a cosa serve oggi la scuola?! diplomi farlocchi, ignoranza dei giovani ad altissimi livelli si diplomano senza sapere nulla non sanno leggere scrivere e parlare. seve a qualcosa?!! i genitori sono orgogliosi di avere figli diplomati poi si lamentano del perche' non trovano lavoro... ma chi li vuole chi e' disposto a pagarli se non sanno far nulla?!!
Le vittime rimangono lo stesso senza voce.
parla di serieta'... ma ha dimenticato quando ha governato la sicilia quanti debiti ci ha lasciato??
l'ogoismo della lega non ha pari. sono disposti a tutto pur di dividere ancor di piu' l'italia. vogliono staccarsi dal resto dell'italia. lo scopo arricchirsi ancor di piu'
Fatevi aiutare anzi patrocinare dall’avv. Giuseppe Conte capo politico del M5S che ha voluto questa legge e che pertanto ha tutto l’interesse a non fare “mala fiura” con coloro che hanno creduto nella stessa aderendovi innocentemente o meno. I 5 stelle non dovrebbero ripetere quanto hanno fatto con il reddito di cittadinanza dove dopo l’approvazione della legge ed essersene presi il merito annunciando perfino dal balcone di palazzo Chigi di avere sconfitto la povertà poi non ne hanno più seguito gli sviluppi abbandonandola a se stessa senza neppure interessarsi al funzionamento dei Centri per l’Impiego che dovevano trovare lavoro ai percettori. Stavolta con le imprese di costruzioni non dovrebbero ripetersi così come hanno fatto con i percettori del reddito.
Fatevi aiutare da quei pagliacciata di fdi,che vogliono la scomparsa dell’Italia.
Francesco 1,guarda che i centri per l’impiego sono di competenza dei comuni. Senza il rdc sarai più contento, visto che aumenterà la difficoltà della gente ad andare avanti.
Condivido Francesco, la colpa è solo ed esclusivamente del Movimento 5 Stelle che quando ha varato questa legge ha fatto una operazione elettorale per prendersi i voti di imprenditori e lavoratori dell’edilizia così come aveva fatto con i percettori del reddito di cittadinanza. Poichè lavoro anch’io come imprenditore nell’edilizia vorrà dire che mi iscriverò al Movimento 5 Stelle per potere ottenere dall’interno dello stesso quello che il nostro settore richiede dato che non mi sembra giusto chiederlo al governo di Giorgia Meloni che non ha alcuna colpa in merito. Chi ha fatto il danno ora deve pagare, vero presidente Conte?
Proprio ieri nei vari telegiornali è stato detto che grazie alle truffe che si sono verificate con questo 110 % ogni italiano dai neonati fino ai novantenni ora ha un debito a testa in più di 2.000 euro. Mi potrebbe pure stare bene se in Italia non ci fossero evasori fiscali ma proprio fra quegli angioletti dei 5 stelle potrebbe pure essere che ne nascondino in molti.
La misura, che ha il peccato originale di essere stata introdotta dai 5 Stelle, in effetti ha un costo per lo Stato, ma se si somma quanta ricchezza e quanto extragettito fiscale genera, alla fine sono più i benefici che la spesa. In ogni caso, qualunque governo ha il diritto di cambiare le cose in cui non crede, a una condizione: non aver vinto le elezioni dicendo tutto il contrario di quello che fa.
Conte pubblica un tweet di Meloni del 17 settembre 2022 (una settimana prima del voto delle politiche) in cui la leader di FdI scriveva: “Pronti a tutelare i diritti del Superbonus e a migliorare le agevolazioni edilizie. Sempre dalla parte delle imprese e dei cittadini onesti che si danno da fare per far crescere e migliorare l’Italia”. Ma non si contano le dichiarazioni spese, in tempi non lontani, in favore della misura da parte di Salvini e degli azzurri che oggi, salvo qualcuno in Forza Italia che imbarazzato reclama un confronto, tacciono.