TRAPANI- L’Avellino rovina la festa al Trapani. Nessuna delle due squadre ha vinto, ma i due gol fuori casa degli irpini sono stati determinanti per portarsi a casa la Supercoppa di Lega Pro. All’andata era finita 1-1. Al Provinciale festante è finita 2-2. Alla fine dell’incontro applausi per tutti e nuovo gemellaggio tra le due tifoserie. I granata, come al “Partenio” hanno cominciato in sordina. L’Avellino è invece subito entrato in partita e si è fatto sotto porta. Al 10′ è già in vantaggio con una grande rete di Arini che trova l’incrocio dei pali. Il Trapani prova a sviluppare la sua manovra offensiva, ma trova pochi varchi disponibili. Soltanto Pacilli riesce a saltare l’uomo ed a portare la sua squadra in superiorità numerica. Qualche mugugno in panchina per l’assetto di centrocampo del Trapani.
La coppia Giordano-Spinelli non convince il pubblico, così come non l’aveva convinto all’andata. Ma mister Boscaglia non si scompone più di tanto e lascia in campo lo stesso undici del calcio d’inizio. Non va meglio all’arbitro. Benassi prende più di una decisione che non va giù ai tifosi granata che cominciano a beccarlo. Si va negli spogliatoi e la banda di Paceco fa il suo nuovo giro di campo. Prima dell’inizio della partita la sfilata era toccata ai bambini ed ai ragazzi della scuola calcio. Il secondo tempo trova un Trapani più reattivo anche se la manovra non è fluida e spesso i granata sono costretti a passaggi in orizzontale. Ma con la forza dei nervi il Trapani trova il pareggio proprio con Spinelli che ribatte in rete dopo un’azione concitata. Il Provinciale esplode di gioia. Ma l’Avellino è sempre pronto a ripartire con il suo mister Rastelli che si sbraccia per tenere la squadra corta. Gli irpini vanno avanti e trovano la rete su calcio di rigore. Una doccia fredda per i granata ma il tifo cresce comunque. Il Trapani cerca il pareggio e lo fa senza avere le idee chiare. Soltanto la forza di volontà spinge la palla in rete ed è un altro gol di Mancosu, che alla fine della partita ha l’occasione per portare la sua squadra in vantaggio ma arriva male sulla palla e non riesce ad indirizzarla a rete.
L’Avellino comincia a gestire il finale e prova ad evitare ogni rischio, Esce indenne anche da 7 minuti di recupero. Poi il fischio finale. E’ stata comunque festa. I tifosi hanno alzato il grido di “Serie B”e di “tanto già lo so che gioco di sabato”. Applausi anche per l’Avellino. Per mister Boscaglia è stata una partita difficile: “Abbiamo cercato in tutti i modi di farla noi, ma l’Avellino era messo bene in campo. Potevamo fare qualcosa di più nelle ripartenze”. I granata hanno dovuto fare i conti con l’espulsione di capitan Filippi, che ha contestato un calcio d’angolo con troppa veemenza. Ma anche in dieci contro undici la partita è rimasta equilibrata. La storia della stagione agonistica 2012/2013 del Trapani è finita stasera. Sabato ci saranno i festeggiamenti a piazza Vittorio Emanuele e poi la società si dovrà mettere al lavoro per programmare il campionato di serie B. Per quanto riguarda il Provinciale si va verso una convenzione con il Trapani calcio che sarà chiamato a gestire l’impianto sportivo e a fare tutte le modifiche ed i lavori richiesti dalla Lega.
TRAPANI: Morello (6) Priola (6), Daì (6) (Lo Bue al 44’pt, 6), Pagliarulo (6), Filippi (5), Giordano (5,5), Tedesco (6,5) (Caccetta al 18’st, 6), Spinelli (6) (Gambino al 34’st, 6), Abate (5,5), Pacilli (6,5), Mancosu (6,5). In panchina: Dolenti, Manuguerra, Pirrone, Cucchiara. All.Boscaglia (6)
AVELLINO: Di Masi (6), Bittante (6,5), Pezzella (6), Arini (6,5), Zullo (6), Giosa (5,5) (Massimo al 22’st, 5,5), Zappacosta (6,5) (Castaldo al 18’st, 6,5), D’Angelo (6), Zigoni (6), Millesi, Herrera (Bariti al 26’st). In panchia Fumagalli, Angiulli, De Angelis, Catania. All. Rastelli (6,5)
ARBITRO· : Gian Luca Benassi di Bologna·
ASSISTENTI : Alessandro Vigo di Acireale e Salvatore Rizzo di Barcellona Pozzo di Gotto
RETI: 10′ pt Arini (A), 14′ st Spinelli (T), 30′ st Castaldo rig. (A), 36′ st Mancosu (T)
AMMONITI: Mancosu, D’Angelo, Abate
ESPULSI: Filippi
