Tabella h, gli enti del Turismo | E sullo sport è polemica - Live Sicilia

Tabella h, gli enti del Turismo | E sullo sport è polemica

Michela Stancheris

E' arrivata in serata la lista delle ripartizioni ad enti e associazioni che avevano presentato domanda al dipartimento del Turismo, Sport e Spettacolo. Eccola. Salvo Pogliese (Pdl): "Non c'è un euro per lo sport". Ma la Stancheris smentisce.

 

Contributi agli enti
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PALERMO – Il termine ultimo per la ripartizione delle somme è il 31 dicembre. I tempi si fanno sempre più stretti, e così tutti i dipartimenti coinvolti nell’assegnazione dei fondi agli enti della ex Tabella H si stanno dando da fare.

Stasera è arrivata la lista definitiva dei contributi agli enti che – come previsto da bando – hanno fatto richiesta al dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo. E, rispetto alle previsioni, la commissione deputata alle ripartizioni ha tirato la cinghia. Sono 567.064 euro i fondi destinati all’ “avviso generale” del Turismo. Quello, cioè, che esclude gli “avvisi speciali” dedicati a musica e bande e allo sport.

Gli enti finanziati sono diciassette: dei 700 mila euro previsti come ‘tetto massimo’ di spesa per l’autodromo di Pergusa, ne sono stati concessi ‘soltanto’ 150 mila e 556; 60 mila euro li riceverà, invece, il Brass group di Palermo, a fronte di una previsione iniziale di 150 mila euro; quasi 45 mila euro saranno destinati alla Fondazione carnevale di Acireale e 57 mila circa alla Fondazione teatro Luigi Pirandello; l’Usacli, come da previsione iniziale, riceverà 8 mila euro, mentre si abbassa notevolmente – rispetto alla stima – la cifra concessa all’associazione ‘Il Sestante’ di Agrigento, che avrà poco più di 81 mila euro; confermati i 3.000 euro all’associazione “Quelli della rosa gialla” e i 2.000 euro all’associazione corale “ad dei laudem”, mentre rispetto ai 60 mila stimati inizialmente, le scuderie del mediterraneo auto storiche riceveranno poco più di 41 mila euro. Per il resto, tutto confermato: 20 mila euro vanno all’associazione sportiva waterpolo di Messina, 20 mila alla fondazione Erice arte, 3.000 al Pro loco Sciacca terme, 15.000 a ‘Opes Italia’, 12 mila a ‘Otie’ osservatorio sul turismo, 2.000 alla sezione scout “Fabio Rampulla” di Gela e 10 mila euro alla fondazione teatro del Mela. Infine, ecco il contributo pensato per l’Unione maestranze di Trapani, ‘inserita’ nella lista su suggerimento del gruppo Articolo 4 ed in particolare del deputato questore Paolo Ruggirello. Per l’associazione circa 37.300 euro. Un’idea che l’assessore al Turismo Michela Stancheris è stata “ben felice di accettare e di inserire tra le ‘novità’ di questo elenco, perché ritengo quello trapanese un ente “meritorio”. Non ha partecipato al bando, invece, Antonio Presti della fondazione Fiumara d’arte di Tusa, fa sapere l’assessore Stancheris. Un’associazione sempre finanziata nella vecchia ‘Tabella H’.

Una lista che “lascia poco, se non nulla, per lo sport siciliano”, aveva commentato il vicepresidente dell’Ars Salvo Pogliese (Pdl). “È ormai evidente – continuava la nota di Pogliese – che Crocetta e il suo assessore Stancheris abbiano scientemente deciso di distruggere lo sport siciliano, azzerando ogni tipo di contributi destinati ad esso, compresi quelli per le società sportive previsti dalla legge regionale n.8 del 1978 inseriti nell’ex ‘tabella H’. Per questo inadeguato Governo regionale sembra che l’unica sana attività cui i siciliani debbano dedicarsi sia la lettura delle immaginifiche, e scisse dalla realtà, dichiarazioni del ‘rivoluzionario’ Rosario. E se proprio si vuole fare dello sport non resta che, magari, trasferirsi a Bergamo e dedicarsi allo snowboard…”.

Ma l’assessore di Bergamo si difende: non è vero, infatti – replica al vicepresidente Ars – che per lo sport non c’è nulla. E lo spiega dettagliatamente. “Non solo abbiamo ripartito oltre 700 mila euro per lo sport, ma destineremo ulteriori 222.000 euro utilizzando le somme destinate al potenziamento delle attività sportive isolane, al fine di portare lo stanziamento a quasi un milione di euro. A ciò si aggiunge la definitiva emancipazione di questo settore dall’ex tabella H nella prossima finanziaria, attraverso il finanziamento delle leggi regionali”.

E continua: “Questi sono i fatti: grazie alla legge regionale n.16 di quest’anno, a settembre è stato pubblicato un avviso generale a cui sono seguiti successivamente un avviso speciale per la musica e le bande e uno per lo sport. L’avviso generale prevedeva – oltre ai vari criteri di ammissibilità – anche una valutazione accurata sulla congruità degli importi richiesti, mentre gli avvisi speciali dipendevano sia dai criteri dell’avviso generale stesso, che da quanto previsto dalle leggi di settore. A seguito dell’analisi di congruità si è provveduto a ripartire proporzionalmente il budget assegnato al mio assessorato – pari a poco più di 2 milioni di euro – sulla base del fabbisogno considerato congruo dalle commissioni: 1.585.000 euro a valere sull’avviso generale, 2.456.749,50 euro a valere sull’avviso speciale per musica e bande musicali e 2.000.000 euro a valere sull’avviso speciale per lo sport. Così 567.064 euro sono destinati agli enti che hanno risposto all’avviso generale, 878.949 euro al finanziamento delle attività musicali e al sostegno delle bande e 715.538 euro alle attività sportive”.

Manca, quindi, soltanto la ripartizione alle singole associazioni rientrate nei cosiddetti avvisi speciali. Ma è questione di giorni. Entro il 31 dicembre dovrà essere tutto pronto, e allora il capitolo della Tabella H sarà definitivamente archiviato.


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