Fabio Fatuzzo, a poche settimane dalle dimissioni dalla presidenza dell'Acoset per la sentenza del processo Cenere che lo ha condannato all'interdizione dai pubblici uffici, torna in azienda da direttore generale, nominato dai sindaci dei comuni etnei. E si difende: “Adesso sono un dipendente, non un pubblico ufficiale. La condanna? Chiederò la revisione del processo”.