Non ci sarebbero gli estremi per contestare il reato di rivelazione di segreti d'ufficio al capo dei pubblici ministeri palermitani. Al centro dell'indagini i rapporti fra l'ex manager di Banca Nuova, il procuratore di Palermo, Francesco Messineo, e quello di Caltanissetta, Sergio Lari. La posizione di Messineo al vaglio del Csm.