“Quella del senzacasa è un’immagine dolorosa di una Palermo ferita e incapace di tenere pulito il centro cittadino e di dare una mano agli ultimi”.

Storia di Salvo, senzatetto che vive a piazza Scaffa, a Palermo. E' stato vittima di uno 'scherzo' idiota. Il racconto.

Il divo di Hollywood si aggira per le strade di New York con un look insolito che lo fa assomigliare ad un "senzatetto": abiti trasandanti, barba incolta, cappellino di lana. Una donna non lo riconosce e gli fa l'elemosina.

Un senzatetto brasiliano viene ricoverato in ospedale per un intervento chirurgico. Il suo cagnolino Seco lo attende nel parcheggio del nosocomio. Il fedele amico rimane senza cibo e si disseta con l'acqua di un prato per otto interminabili giorni. Il video documenta il momento in cui l'uomo riabbraccia il suo cane.

Un "angelo" con fattezze umane regala ad un senzatetto un biglietto vincente della lotteria e lo accompagna a riscuotere il premio pari 1000$. "E' uno scherzo?", chiede in un primo momento il barbone. Appurato che è tutto vero, il senzatetto ha una reazione a dir poco commovente.

Le foto dell'edificio in cui è divampato il rogo che ha ucciso un senzatetto di 50 anni, in via Pecoraino

Cosa abbiamo imparato dalla morte di un uomo che aveva scelto una vita libera, mantenendo intatta la sua dignità?

Mosca e Guci, i due cani del clochard morto assiderato davanti all'hotel Ponte, sono rimasti da soli. I volontari dell'Ada hanno permesso che venissero accolti nella struttura di piazzetta Tiro a Segno, ma aspettano di essere adottati.

E' morto un uomo. I giornali l'hanno definito “Il senzatetto assiderato”. Aveva un nome proprio. Si chiamava Fia. Nome tenero e musicale. Di una gentile musica era intessuta tutta la sua vita.

Sul web impazza il giallo "De Silva". Dietro la barba del clochard apparso nella scorsa puntata si nasconde o no il cattivo della serie? I più giurano di sì, lasciandosi andare a confronti degni del miglior investigatore.

Il divo di Hollywood pizzicato per le strade di Los Angeles con un look insolito che lo fa assomigliare a un "senzatetto": abiti trasandanti, barba incolta, capelli al vento. Colpo di testa o nuovo film in vista?

E' stato identificato il clochard che stanotte ha impedito ai vigili del fuoco di spegnere un incendio, per poi aggredire due carabinieri finiti in ospedale. E' Yao Gbogbo, ha 37 anni ed è ghanese (nella foto).

E’ morto la notte scorsa, all’ ospedale Cannizzaro di Catania, Giovanni, il barbone di 57 anni che tre giorni fa era rimasto gravemente ustionato dall’incendio appiccato al gabbiotto di un’area di servizio dismessa nella centrale via Ventimiglia in cui dormiva. L’autore del gesto è stato fermato il giorno dopo dalla squadra mobile: è un romeno […]

E’ morto la notte scorsa, all’ ospedale Cannizzaro di Catania, Giovanni, il barbone di 57 anni che tre giorni fa era rimasto gravemente ustionato dall’incendio appiccato al gabbiotto di un’area di servizio dismessa nella centrale via Ventimiglia in cui dormiva. L’autore del gesto è stato fermato il giorno dopo dalla squadra mobile: è un romeno […]

Un barbone di 66 anni è stato aggredito la scorsa notte con calci e pugni a Palermo.  L’anziano senza fissa dimora, ha denunciato alla polizia di essere stato picchiato alla testa da tre persone per futili motivi. I poliziotti lo hanno accompagnavano al pronto soccorso del Policlinico. Gli è stata diagnosticata una prognosi di 10 […]