L'assessore regionale all'Economia: "Stiamo lavorando su bilancio e finanziaria, anche accumulando ritardi, perchè vogliamo presentare un quadro di finanza pubblica coerente. No all'atteggiamento strumentale dei sindacati sui precari".

Riunione-fiume dei dirigenti generali per dare forma alla norma per i quasi ventimila lavoratori della pubblica amministrazione. Un testo che domani dovrà convincere sindaci e sindacati. "Abbiamo trovato i 330 milioni necessari" assicura l'assessore Valenti. Ma i dubbi restano tanti.

Dal primo gennaio la Regione potrebbe studiare una nuova ‘convenzione’ che, però, sarà fatta con un taglio della spesa. Una soluzione che invocano anche i 76 lavoratori.

L'Avvocatura dello Stato ha dato il proprio parere positivo alla liquidazione della partecipata regionale. L'ex pm quindi potrà insediarsi, nelle stesse ore in cui i soci privati annunciano il licenziamento di 76 dipendenti. "Non potranno essere assorbiti dalla Regione", puntualizza l'assessore all'Economia Luca Bianchi.

Sala d'ercole decide di prendersi una "pausa di riflessione" prima di approvare il disegno di legge che stanzia i fondi per la maxi Partecipata della Regione.

Si avvicina lo sblocco di risorse per circa 40 milioni di euro.

Non si placa la polemica sulla variazioni di bilancio. Clemente (Pid): "Maggioranza arrogante, governo accondiscendente"

Standard&Poor's e Fitch confermano il rating della Regione siciliana, con l'outlook che resta negativo. Per l'assessore regionale all'Economia, Luca Bianchi, il giudizio €œrappresenta "il riconoscimento della credibilità dell'azione portata avanti in questi mesi€". Crocetta: "Abbiamo salvato la Sicilia".

Il Pd tre settimane fa ha chiesto agli assessori Lo Bello, Scilabra, Bartolotta e Bianchi di uscire dalla giunta. Gli ultimi due hanno rassegnato le loro dimissioni. Ma da allora, continuano a lavorare, a far parte a tutti gli effetti del governo. Vi raccontiamo perché.

"Faccio fatica a interpretare l'esito dell'incontro di oggi. Incontrerò chi ha partecipato al vertice e mi farò spiegare meglio da loro. Una cosa è certa: se il Pd mi confermerà di essere fuori dalla maggioranza, non potrò che prenderne atto e lasciare il governo prima possibile"

Il segretario regionale Pistorio: "Il rimpasto non è necessario, Bianchi era l'uomo dello Svimez, per me un interlocutore storico in questi anni". Il ministro D'Alia: "Il rimpasto se si deve fare avverrà dopo le europee". La Rocca Ruvolo è il nuovo presidente del partito in Sicilia.

Per il sindacato la soluzione è la creazione di un bacino unico dei lavoratori, gestito direttamente dalla Regione. Una proposta accolta dal governo rappresentato dagli assessori Valenti e Bianchi. Il sindaco di Palermo attacca il ministro: "Non si vergogni di essere siciliano". La replica: "Si vergogni lui, per anni ha speculato sulla povera gente".

"Se non c'è un chiarimento politico più ampio e una maggioranza che comprenda anche il Pd che appoggia il governo, non avvio la manovra di bilancio e rimetto il mio mandato".

Dopo l'affondo del presidente della Regione, il segretario regionale del Pd risponde a tono: "Crocetta sia serio e si occupi dei problemi della Sicilia piuttosto che perdere tempo ad attaccare il partito". Lupo svela anche un retroscena sulla crisi dei rapporti tra i democratici e il governatore: "E' stato lui a proporre a me Gucciardi e Cracolici di sostituire gli assessori Bianchi e Sgarlata senza ricevere il nostro assenso".

Ennesima stoccata del governatore ai democratici: "Non ho alcun problema con loro, sono loro che hanno deciso di avere un problema con me. E' antipartito chi chiede le dimissioni degli assessori". Poi l'affondo: "Non mi scontro con il Pd, ma con un sistema di potere".