Una serie di operazioni dei carabinieri che ha interessato le zone di Borgo Vecchio, Zen 2, via Mariano Stabile, Porta Montalto e Bagheria, ha fatto le scattare le manette per i pusher. Rinvenuta durante le perquisizioni anche una pistola.

Un altro colpo è stato messo a segno in un ambulatorio medico. Rubati alcuni ricettari e una stampante. In via Lancia Di Brolo, invece, è stato derubata una lavanderia Pinguino.

L'ultimo colpo messo a segno dai malviventi è quello nei confronti di un'anziana in via Mosca a Palermo. Ma i casi di violenza si estendono a macchia d'olio anche in provincia con le modalità più disparate. La polizia lancia l'appello: "Gli anziani non abbiano esitazione nel chiedere aiuto".

Distrutta la vetrata di ingresso, danneggiati alcuni armadi. Prima di andare via, infine, i vandali hanno svuotato gli estintori nelle classi.

Le vittime sono un'anziana di 76 anni e la sua badante di 44 anni, che sarebbero state legate mentre i malviventi, uno dei quali armati di pistola, portavano via tremila euro in contanti e diversi oggetti d'oro.

Tanti i contenitori dei rifiuti dati alle fiamme a seguito dei disagi per le festività. Roghi in via Guido Jung a Borgo Nuovo, in via Cartagine, in piazzale Castronovo e nella zona di via Oreto.

I volontari dell’Ansemar avevano organizzato la pulizia della villetta di via Mozambico, a Palermo, con la collaborazione dei vivaisti della zona per bonificarla e abbellirla. Ma l'Amia ha negato l'uso dei suoi cassoni scarrabili per via dell'emergenza Bellolampo (nella foto un edificio di via Mozambico).

L'amministrazione Orlando ha incontrato i cittadini per discutere delle raccomandazioni da seguire in merito alle polveri sparse in seguito all'incendio alla discarica di Bellolampo. Incendio che per giorni ha reso l'aria di alcuni quartieri palermitani irrespirabile.

Incontro con i cittadini a Borgo Nuovo. "La diossina c'è, avremo i dati presto", dice Orlando (nella foto) che aggiunge: "Incendio doloso, fa parte di un unico progetto insieme alle false rivolte di Mondello e Acquasanta".

Un uomo di 65 anni è stato denunciato perché bruciando alcune sterpaglie ha provocato un nuovo focolaio a San Martino delle Scale. Si tratta di una delle zone lambite dal vastissimo rogo su Monte Cuccio, dove sono state avviate le opere di bonifica.

Un uomo di 65 anni è stato denunciato perché bruciando alcune sterpaglie ha provocato un nuovo focolaio a San Martino delle Scale. Si tratta di una delle zone lambite dal vastissimo rogo su Monte Cuccio, dove sono state avviate le opere di bonifica.

E' stata individuata dai vigili del fuoco all'interno di una cabina di metano interrata nei pressi di via Bronte (nella foto una vista dall'alto). Momenti di paura per i residenti, ma la polizia assicura che la situazione è sotto controllo. Intervengono i tecnici dell'Amg.

Una 51enne si accorge di essere stata cancellata da un'amica su Facebook e scoppia la rissa per strada. Con tanto di ferito finito all'ospedale.

“Stamattina ho visto una preside in lacrime davanti allo sfacelo di una parte di scuola data alle fiamme dai vandali. Mi chiedo con quale forza d’animo lui ed i docenti potranno fare lezione, domani, come se nulla fosse successo”. Lo ha detto l’assessore regionale per l’Istruzione e la formazione professionale, Mario Centorrino, durante la propria visita nella scuola Gregorio Russo […]

Un uomo di 63 anni, Vittorio Chiarello, è stato ferito in via Prizzi, nel quartiere di Borgo Nuovo, a Palermo. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cervello. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Chiarello sarebbe stato avvicinato sotto casa da due persone con il volto coperto da caschi integrali. I due dopo avergli esploso contro […]