In un'intervista a "il Giornale" l'ex sindaco attacca l'esponente dell'Idv accusandolo di "barare" con i numeri del bilancio comunale. Secondo Cammarata, infatti, la sua amministrazione avrebbe lasciato in eredità un avanzo di bilancio di 6 milioni di euro.

Il ministero per i Beni culturali risponde alla lettera di Orlando che aveva denunciato la presenza di due membri illegittimi all'interno del Cda della Fondazione. Nella lettera "si fa esplicito riferimento  - scrive il sindaco di Palermo - all'avvio della procedura di commissariamento".

Orlando con una lettera al ministero per i Beni Culturali denuncia l'illegittimità della presenza, all'interno del Cda della fondazione, di due consiglieri. Ma il Collegio della Revisione dei Conti, si era espresso diversamente.

Quando dodici maestri d’orchestra tra le 18.10 e le 19.30 di mercoledì scorso, per protesta hanno comunicato l’assenza per malattia e sono rimasti a casa.

Dopo la bufera di polemica scatenata dalla sua nomina come consulente del Senato per il taglio agli sprechi, Cammarata (nella foto) fa un passo indietro.

Il segretario regionale di Idv aveva chiesto al presidente del Senato Renato Schifani di revocare un incarico di consulenza a Palazzo Madama conferito a Cammarata. Ecco la replica dell'ex sindaco.

Il segretario regionale dei dipietristi attacca: "L'ex sindaco è la persona meno adatta. Mezza Italia ci riderà dietro". Risponde il deputato questore del Pdl Cicolani: "L'ho scelto io, per le sue competenze da avvocato".

Dopo le parole di Cammarata arriva la secca replica dell'amministrazione Orlando, con la parole di Cesare La Piana, assessore alle Aziende partecipate.

L'ex sindaco di Palermo attacca le prime mosse di Orlando e ironizza: "Vorrei allora provare ad aiutare Orlando ad individuare i miei amici".

Lo scandalo della Fondazione Maugeri. Un uomo d'affari coinvolto. E spuntano pure i suoi presunti “referenti siciliani”. Pierangelo Daccò parla dei suoi referenti politici. In Sicilia sarebbero stati Miccichè, Cuffaro, Fallica, Cammarata e Cittadini. Piovono le smentite.

Lo skipper e l'ex sindaco di Palermo sotto processo per abuso d'ufficio. Nove professionisti e imprenditori palermitani citati come testimoni dall'accusa. Hanno noleggiato la barca (nella foto) di Diego Cammarata e dovranno confermare la presenza  bordo di Franco Alioto, l'operaioche risultava in servizio alla Gesip mentre veleggiava sui mari siciliani.

Botta e risposta alla polemica sugli "intellettuali" che prendono posizione nel dibattito politico a favore di Orlando. Interviene Ferrandelli e attacca Alfio Scuderi. Ma anche il movimento "Un'altra storia", spaccato fra l'appoggio al professore e al suo ex delfino.

La Procura di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio di 12 persone, tra le quali l’ex sindaco Diego Cammarata, accusate a vario titolo di disastro doloso, abuso d’ufficio, inquinamento delle acque e del sottosuolo, gestione abusiva di discarica e abbandono dei rifiuti speciali. Oltre a Cammarata il processo è stato chiesto per l’ex liquidatore […]

Quando c’era Diego, si sapeva di chi era la colpa. Era colpa di Diego. Munnizza e fetenzie per le strade? Colpa di Diego. Il Palermo perdeva? Colpa di Diego. Il punteruolo rosso? Colpa di Diego. Il morbillo delle papere di Villa Niscemi? Colpa di Diego. La pertosse del criceto domestico? Colpa di Diego. Il terremoto? Colpa […]

Diego Cammarata torna a farsi sentire. Nella campagna elettorale in cui tutti si affannano a prendere le distanze dalla sua gestione, l'ex sindaco con una nota ironica, passa in rassegna gli sfidanti, dal "molto intelligente" Alessandro Aricò al "problem solver" Massimo Costa. Togliendosi tanti sassolini dalle scarpe.