Sebastiano Maiolino, cancelliere del tribunale etneo, è agli arresti domiciliari con l'accusa di "rivelazione del segreto d'ufficio". Secondo la Procura avrebbe favorito, con la rivelazione di informazioni, alcuni esponenti del clan Trigila di Noto. Ma il Riesame ha fatto cadere l'aggravante. La convivente di Maiolino, Maria Pulvirenti, direttore della cancelleria dei Gip, è stata sospesa per 6 mesi.