Clochard muniti di detersivo si appropriano per diversi minuti delle storiche fontane per lavarsi corpo e indumenti sotto lo sguardo stupito dei passanti. E i conducenti delle carrozze utilizzano le fontane per lavare i cavalli. L'assessore Bazzi: "C'è una condizione sociale drammatica che porta a un degrado dei comportamenti”.

Vivono per la strada, chiedono aiuto ai centri d'ascolto oppure sono assistiti dai volontari. Alcuni senzatetto dormono sotto i portici di Corso Sicilia, e tra di loro ci sono anche catanesi, come confermano i dati della Caritas. Fotografia drammatica di una povertà che si scontra con la vita e l'allegria del centro storico catanese.(FOTO ORAZIO DI MAURO)

A perdere la vita Braim Aitlkayare di 51 anni, il cui cadavere è stato ritrovato ieri. Il decesso, tuttavia, risalirebbe ad almeno tre giorni fa.

Abbiamo intervistato Marina Scardavi, presidentessa dell’Associazione di volontariato “La danza delle ombre” e autrice di un libro i cui interi proventi andranno in beneficenza ai senzatetto di cui lei si occupa in prima persona.

Fra iniziative, raccolta fondi e Notte bianca, al via a Catania la “Settimana della Solidarietà”. Il Comune, il Centro di Servizio per il Volontariato e trenta associazioni insieme per combattere l’emergenza abitativa in città.

Potrebbe essere nelle immagini riprese dalle videocamere di due negozi la soluzione del brutale omicidio di Antonietta Giarrusso, la commerciante di 65 anni (nella foto) uccisa lunedì scorso nel negozio di parrucche di sua proprietà in via Dante, nel pieno centro di Palermo. Intanto il clochard interrogato dalla polizia è stato sottoposto al test del Dna.

Un clochard dell’apparente età di 30 anni è stato trovato morto a Catania nei pressi del porto. Il ritrovamento risale ad ieri pomeriggio. Sul posto è intervenuta la polizia dopo una segnalazione di un passante. L’uomo ‘abitava’ sotto uno dei cosiddetti ‘archi della marina’, lungo la Via Dusmet. Un primo esame cadaverico non ha evidenziato […]

Un clochard dell’apparente età di 30 anni è stato trovato morto a Catania nei pressi del porto. Il ritrovamento risale ad ieri pomeriggio. Sul posto è intervenuta la polizia dopo una segnalazione di un passante. L’uomo ‘abitava’ sotto uno dei cosiddetti ‘archi della marina’, lungo la Via Dusmet. Un primo esame cadaverico non ha evidenziato […]

A Palermo sono stati accolti a Palazzo Barone dieci clochard. Polizia municipale e Protezione civile ieri notte sono andati in giro alla ricerca di chi dorme per strada. L’iniziativa è stata intrapresa per attenuare i pesanti disagi causati dalle temperature rigide di questi giorni alle persone che vivono per strada, offrendo loro la possibilità di […]

C´è una lunga tavola apparecchiata in una stanza della Chiesa di via Ruggero Settimo. Cesti di pane fragrante, vassoi di sformati e piramidi di mele rosse, saranno i protagonisti della cena per gli amici senza fissa dimora, al termine della messa celebrata una volta l´anno, in memoria di chi sulla strada ha perso la vita. […]

Ne ho conosciuti di uomini invisibili. Il primo si chiamava Cristiano. Non era di Palermo. Lavorava come odontotecnico prima del trauma. C’è sempre una frattura tra la vita di prima e quella dopo. Può essere la miseria che piomba improvvisa a separarti da te stesso. Può essere la follia. Può essere il dolore. Arriva una […]

Girellando qua e là, leggiamo con gusto editoriali sarcastici su Ninetta e Livesicilia. Abbiamo scritto che era morta – per l’input di una fonte che si è rivelata inaffidabile – e invece è viva e vegeta. La notizia della scomparsa della clochard l’hanno data tutti, ma non importa: ci prendiamo la nostra parte di responsabilità. […]

Girellando qua e là, leggiamo con gusto editoriali sarcastici su Ninetta e Livesicilia. Abbiamo scritto che era morta – per l’input di una fonte che si è rivelata inaffidabile – e invece è viva e vegeta. La notizia della scomparsa della clochard l’hanno data tutti, ma non importa: ci prendiamo la nostra parte di responsabilità. […]

Io ricordo le facce di tutti i barboni che hanno incrociato la mia strada, per mestiere e caso. Ma nessuno di noi conosce il viso devastato di un barbone arso vivo a Mondello, mentre si scaldava. Lo chiamavano – pare – l’uomo dei cani. Io ricordo lo spavento del clochard che si addormentò una notte nella […]

(rp) Una volta a Palermo, i barboni non morivano da soli. Vicè delle Poste era brutto, sporco, e moralmente ingiustificabile (come direbbe il Papa): cioè, omosessuale. Dormiva in un angolo accanto alle Poste di via Roma. Si acconciava i capelli luridi in una interminabile coda di lordume. Vicè non sapeva di essere “frocio” – come […]