Il procuratore federale sarà nel capoluogo etneo per incontrare il titolare dell'inchiesta giudiziaria Sorrentino. L'ex ds rimane ai domiciliari, così come Impellizzeri, Arbotti e Di Liuzio. Cessione del club: si attendono sviluppi.

Emergono nuove partite per le quali si sarebbe cercato un accomodamento. E una dichiarazione di Delli Carri getterebbe ombre sul Bari. Il sistema potrebbe coinvolgere numerose squadre del torneo cadetto.

Di Luzio si lamenterebbe delle spese sostenute per i viaggi per l'alterazione dei risultati sportivi ma viene rassicurato da Delli Carri di averne già parlato con Pulvirenti.

Nel corso di un'intercettazione, patron e ad parlano del direttore sportivo. Pensano di scaricarlo e Pulvirenti ne spiega l'utilità.

Colloqui criptati e scambio di soldi che portano all’accusa di frode sportiva: una vicenda tormentata e dai contorni drammatici. In attesa del pronunciamento delle aule di giustizia.

Conferma per l'amministratore delegato, nonostante il parere negativo del popolo rossoazzurro. Dopo l'addio di Delli Carri, destino segnato anche per Marcolin. Il club etneo potrebbe ricominciare dal proprio passato, per poi valutare il destino dei calciatori attualmente a disposizione.

Prima decisione in vista della prossima stagione in casa rossoazzurra. Società e dirigente hanno scelto di non proseguire il rapporto iniziato al termine del girone d'andata del campionato appena andato in archivio.

In un mese Delli Carri ha cambiato volto alla rosa: via il blocco argentino, spazio a tanti italiani. Maniero, Del Prete, Belmonte, Gillet, Sciaudone sono solo alcuni dei nomi chiamati a compiere il miracolo, il popolo rossoazzurro crede ancora nella rimonta.

In un mese Delli Carri ha cambiato volto alla rosa: via il blocco argentino, spazio a tanti italiani. Maniero, Del Prete, Belmonte, Gillet, Sciaudone sono solo alcuni dei nomi chiamati a compiere il miracolo, il popolo rossoazzurro crede ancora nella rimonta.

Con l'arrivo dell'ex attaccante del Pescara, Marcolin potrebbe optare per un tridente iper offensivo, composto dal neo rossoazzurro e dagli intoccabili Calaiò e Rosina, a cui verrà affidato il compito di perforare le difese avversarie. Contro il Lanciano il primo banco di prova.

Con l'arrivo dell'ex attaccante del Pescara, Marcolin potrebbe optare per un tridente iper offensivo, composto dal neo rossoazzurro e dagli intoccabili Calaiò e Rosina, a cui verrà affidato il compito di perforare le difese avversarie. Contro il Lanciano il primo banco di prova.

È iniziata la settimana che porterà gli etnei alla prima sfida del nuovo anno, nonchè del girone di ritorno. Il tecnico sta valutando il passaggio al modulo "ad albero di Natale" per sfruttare la forza d'urto di Calaiò e le qualità dei trequartisti, ma sono in arrivo novità dal mercato.

È iniziata la settimana che porterà gli etnei alla prima sfida del nuovo anno, nonchè del girone di ritorno. Il tecnico sta valutando il passaggio al modulo "ad albero di Natale" per sfruttare la forza d'urto di Calaiò e le qualità dei trequartisti, ma sono in arrivo novità dal mercato.

Rossazzurri all'opera tra il campo, con i preparativi per il match di Lanciano, e i primi movimenti di mercato sotto l'egida del nuovo ds Delli Carri. Il tecnico punterà sul 4-4-2 e spera di ritrovare il bomber già allenato a Modena per affiancarlo a Calaiò. Difesa da rivoluzionare.

Rossazzurri all'opera tra il campo, con i preparativi per il match di Lanciano, e i primi movimenti di mercato sotto l'egida del nuovo ds Delli Carri. Il tecnico punterà sul 4-4-2 e spera di ritrovare il bomber già allenato a Modena per affiancarlo a Calaiò. Difesa da rivoluzionare.