Il quotidiano appuntamento con l'edicolafiore si apre con il saluto alla primavera. Poi spazio alla storica entrata di Grillo al Quirinale per le consultazioni.

Edicolafiore in ritardo "Ieri sera sono uscito e ho fatto tardissimo", Fiorello racconta di essere stato al'anteprima del nuovo film di Claudio Bisio. E poi la sigla dell'edicola cantata da Jovanotti e poi da tutti gli amici apre la rassegna stampa di Rosario Fiorello. La seconda novità di oggi è il sommario dell'edicola in versi dal rapper palermitano. La prima notizia sul Papa da 'Leggo' "Voglia di tenerezza - legge Fiorello - sembra la pubblicità dello stracchino".

Il quotidiano appuntamento con la rassegna stampa prende il via con la crisi finanziaria di Cipro. E con uno Gion Uein in formato Santana, si prosegue con lo scontro tra il pm milanese e l'ex premier. Un cenno anche per "l'assoluzione" di Grillo nei confronti dei senatori a Cinque Stelle.

Comincia la settimana con l'edicolafiore e la simpatia degli amici del bar dello showman siciliano. Il 152° anniversario dell'unità italiana, il primo Angelus di Papa Francesco e la lettura dei giornali in apertura dell'edicolafiore, ma anche il calcio ha una pagina speciale aperta da Zamparini, che "Voleva esonerare Sannino tra il primo e secondo tempo". Le lotte interne tra grillini e l'elezione di Grasso completano un'edicolafiore ricca di contenuti: "La rottura tra i grillini - spiega Fiorello - è scontro tra felpe ed eskimi".

Edicolafiore di questa mattina si apre con una canzone che racconta l'arrivo di Mario Bergoglio, Papa Francesco. "Quando é uscito il Papa per un attimo pensavo fosse Oscar Giannino". Fiorello dopo il ritorno da Palermo spiega spiega come ha vissuto l'elezione del nuovo Pontefice.

Ancora Berlusconi e suoi problemi con la congiuntivite sono protagonisti dell'edicolafiore. Fiorello, appassionato tifoso dell'Inter, commenta la partita di Champions League dei cugini milanista e poi una citazione speciale. "Un saluto agli amici di Livesicilia uno dei nostri amplificatori". Grazie, Fiore.

L'edicolafiore si apre con la sua nuova sigla scritta, suonata e interpretata da Lorenzo Jovanotti. Protagonista dell'edicola questa mattina la satira su Berlusconi. E dopo la vicenda dei marò, che resteranno in Italia e non dovranno tornare in India, Fiorello legge: "Basta prendere in giro i grillini". Ed a commentare la notizia arriva anche il capogruppo al Senato del Movimento 5 stelle, Crimi, in salsa 'fiorellesca'.

Un ritorno scoppiettante per il lunedì dell'edicolafiore. Insieme ad un nuovo amico,Diz vignettista lanciato da Fiorello come il "nostro piccolo Vauro". Rosario Fiorello legge e commenta le notizie di oggi. Da Berlusconi all'inizio del Conclave e senza dimenticare il suo nuovissimo personaggio: il capogruppo al Senato del Movimento 5 Stelle, Crimi.

L'appuntamento del venerdì si apre con una sigla speciale dedicata da Lorenzo Jovanotti all'edicola di Rosario Fiorello. Subito dopo la nuova sigla il via alle notizie: il conclave, l'arrivo del cardinale vietnamita, che secondo Fiorello dirà "stop al voto". Un'Edicolafiore ricca di musica che continua con la rassegna stampa e il capogruppo del M5S, Crimi: "La Rai deve fare programmi su di noi, come Ballando con cinque stelle".

Il consueto appuntamento con l'edicola di Fiorello propone anche il caso delle tracce di feci nelle torte Ikea, e il 'PapaRazzato' dal settimanale 'Chi'.

L'edicolafiore del lunedì piena di notizie e ricca di battute, in compagnia di Rosario Fiorello e tutti gli amici dell'edicola. Dalla politica e le risposte che si chiedono al Pd fino alla situazione di salute delle regina Elisabetta, Fiorello racconta le notizie di questo lunedì mattina: in conclusione i complimenti a Totti per i suoi gol in serie A.

Lo showman siciliano nell'edizione domenicale della sua edicola fa una dedica speciale al grande musicista e compositore Armando Trovajoli.

L'ultimo appuntamento dell'edicolafiore di questa settimana si apre con quella che è ormai diventata la siglia ufficiale: "Due gemelli". La prima battuta è per Oscar Giannino che sembra abbia mandato il curriculum per candidarsi come futuro pontefice. E Fiorello prosegue proprio sull'ultimo giorno di papato di Joseph Ratzinger. Ma la protagonista dell'edicola di oggi è la politica e il suo caso del giorno: Berlusconi e De Gregorio.

Rosario Fiorello e i suoi amici dell'edicola leggono i quotidiani di oggi e le prime battute sono tutte rivolte ai tedeschi. Il tutto dopo l'incidente diplomatico sfioratosi ieri tra i due Paesi per via delle dichiarazioni del candidato socialdemocratico alla cancelleria Steinbrueck, cui ha risposto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Per smorzare i toni Fiorello canta una canzone tedesca condita con pernacchie. E poi ancora le dimissioni del Papa e la scadenza del termine per pagare il canone Rai.

Fiorello e i suoi amici dell'edicola commentano ancora il post voto con la tristezza di Bersani e le strategie di Berlusconi. Poi Fiorello passa a Maradona e alle sue disavventure con il fisco italiano. Poi una battuta sull'onorevole Bocchino: "Bocchino trombato, non si può sentire". Tra le altre notizie Strauss Kahn e la solita tanta allegria dell'edicolafiore.