Nella sfida vinta dalla Nazionale il Barbera incita il bomber che prova in tutti i modi a ripagare l'affetto.

Sono diciotto e sono agguerriti. Pronti a portare quel quid di sicilianità che non guasta alle Olimpiadi di Rio. Gli atleti dell’Isola puntano a lasciare il segno nella manifestazione a cinque cerchi, con il sogno di una medaglia da inseguire. Andiamo a scoprire di chi si tratta.
Nell'ordine:
Rosaria Aiello, 27 anni. Di Catania, farà parte del Setterosa di pallanuoto.
Giorgio Avola, 27 anni. Di Modica, oramai uno dei veterani della scherma italiana. Campione olimpico in carica nel fioretto.
Damiano Caruso, 29 anni. Ciclista, di Ragusa.
Carlotta Ferlito, 21 anni. C’è grande attesa per la ginnasta catanese.
Rossella Fiamingo, 25 anni. La scherma italiana al femminile punta sulla catanese.
Marco Fichera, 22 anni di Catania: può essere il futuro della scherma azzurra.
Valentino Gallo, 31 anni. Il siracusano è tra i veterani del Settebello di pallanuoto.
Daniele Garozzo, debutto olimpico per il 24enne di Acireale. La sua disciplina è la scherma.
Enrico Garozzo, 27 anni fratello di Daniele e possibile sorpresa a Rio.
Loreta Gulotta, 29 anni di Castelvetrano. Fa parte della selezione femminile di scherma.
Anna Incerti, 36 anni di Bagheria. L’atletica italiana punta su di lei.
Elios Manzi, 20 anni di Messina. La sua disciplina è il judo: sarà il più giovane siciliano a Rio.
Luca Marin, quarta Olimpiade per il 30enne di Vittoria. Neanche a dirlo, tra i veterani del nuoto azzurro.
Vincenzo Nibali, due trionfi al Giro d’Italia, un Tour e una Vuelta. A 31 anni, terza Olimpiade per lo Squalo di Messina.
Paolo Pizzo, 33 anni di Catania. La scherma la disciplina che lo ha visto protagonista già ai Giochi di Londra.
Mirco Scarantino, 21 anni e seconda chiamata olimpica. Sarà tra gli italiani impegnati nelle gare di pesi.
Miriam Sylla, 21 anni. Palermitana figlia di genitori ivoriani, farà parte della selezione di pallavolo.
Pasquale Sottile, 37 anni di Milazzo. Tutta la sua esperienza a disposizione dell’Italvolley.

Il patto "Agrigento 2020" provava a ricalcare l'accordo tra Renzi e Berlusconi per le riforme. Ma ha finito per spaccare proprio Forza Italia e il Pd. E adesso, in vista delle elezioni può succedere di tutto.

Silvio Alessi, indicato da Forza Italia, vince le primarie del centrosinistra nel capoluogo agrigentino. Con la benedizione di chi doveva rompere col passato e fare la "rivoluzione". Una favoletta, come quella dell'autonomismo e quella della rottamazione.

L'attacco rosanero è a secco da ben tre gare e contro i clivensi ci vorrà una prova di forza per puntare con decisione verso la salvezza anticipata. Con gli argentini Dybala e Vazquez in leggera flessione ecco che Iachini potrebbe dare un'opportunità al 22enne bergamasco sin dall'inizio.

Il professor Gallo: "Aver paura non serve, si deve cercare di agire subito. Si devono isolare i casi gravi e intervenire con precauzione".

La scuola edile Panormedil e il Comitato paritetico territoriale (Cpt) di Palermo uniscono le forze e danno vita a un unico ente bilaterale, in cui continueranno a collaborare associazioni datoriali e sindacati dei lavoratori. La nascita del nuovo ente unico è avvenuta ieri sera con la firma da parte del presidente dell’Ance Palermo Fabio Sanfratello e i tre segretari generali di Filca Cisl, Paolo Cirivello, Fillea Cgil, Mario Ridulfo, e Feneal Uil, Angelo Gallo.

L'assessore all'Istruzione Accursio Gallo: "L'amministrazione si è impegnata a garantire questi finanziamenti. Si tratta a volte di piccole somme, ma che danno una boccata d'ossigeno agli istituti. I soldi sono pronti, attendiamo che lo Stato ci dia una deroga al patto di stabilità".

L'assessore all'Istruzione Accursio Gallo: "L'amministrazione si è impegnata a garantire questi finanziamenti. Si tratta a volte di piccole somme, ma che danno una boccata d'ossigeno agli istituti. I soldi sono pronti, attendiamo che lo Stato ci dia una deroga al patto di stabilità".

L'assessore: "Abbiamo già trasmesso alla Ragioneria 560 decreti di finanziamento su un totale di 680. Di questi, 150 sono già al vaglio della Corte dei conti. I corsi potranno iniziare presto. Albert? Lo ringrazio per il suo lavoro. Ma dovrà rendere conto delle cose fatte e delle cose ancora da fare".

L'assessore: "Abbiamo già trasmesso alla Ragioneria 560 decreti di finanziamento su un totale di 680. Di questi, 150 sono già al vaglio della Corte dei conti. I corsi potranno iniziare presto. Albert? Lo ringrazio per il suo lavoro. Ma dovrà rendere conto delle cose fatte e delle cose ancora da fare".

E' giallo sulle dimissioni di Ludovico Albert. Il dirigente generale della Formazione sostiene di aver lasciato l'incarico, ma il suo assessore, Accursio Gallo, dice: "Quella non era una lettera di dimissioni".

E' giallo sulle dimissioni di Ludovico Albert. Il dirigente generale della Formazione sostiene di aver lasciato l'incarico, ma il suo assessore, Accursio Gallo, dice: "Quella non era una lettera di dimissioni".

Pare che Raffaele Lombardo sia uscito da Palazzo Chigi con un vistoso cerotto sulla fronte. Il gallo, stavolta, ha un alibi di ferro.