Grande partecipazione per la fiaccolata, giunta alla 17^ edizione, in ricordo del magistrato ucciso dalla mafia in via D'Amelio. Presenti Giorgia Meloni e Gianni Alemanno.

Circa un migliaio presenti per la fiaccolata, organizzata delle sigle giovanili di destra, in onore del magistrato ucciso dalla mafia ventun'anni fa. Il corteo silenzioso, partito da piazza Vittorio Veneto, ha raggiunto via D'Amelio dove si trovavano già le 'Agende rosse'.

Prima a Messina e poi a Biancavilla. Ecco le due tappe del mini-tour siciliano dell’ex Ministro della Gioventù, venuta in sostegno dei candidati a sindaco dei Fratelli d’Italia. Salta però Catania, dove, a concorrere alla carica di Primo cittadino, c’è addirittura il coordinatore regionale della nuova formazione a destra del Pdl. Delusione nella base.

Guido Crosetto e Giorgia Meloni si sono messi in gioco nel fare ammenda per lo spot omofobo e offensivo divulgato per conto di Fratelli d'Italia, il partito dei due politici di centro destra. Con la stessa formula utilizzata nel video scandalo, Meloni e Crosetto sfogliano pagine bianche chiedendo scusa "per quel video offensivo che non ci rappresenta". Intanto il ministro alle Pari opportunità Elsa Fornero ha chiesto l'intervento della polizia postale per la rimozione dello spot omofobo. Livesicilia vi propone il contro spot di scuse con protagonisti Giorgia Meloni e Guido Crosetto

L'ex ministro della Gioventù rilancia la nuova sfida puntando sui delusi del Pdl. Non sono tuttavia mancati gli attacchi a Fini e alla sua scelta di organizzare una manifestazione politica in via D'Amelio.

La campagna elettorale entra nel vivo e la Sicilia diventa meta di tutti i leader politici nazionali. Sabato il grande giorno di Berlusconi, mentre domenica sarà la volta di Gianfranco Fini e Giorgia Meloni. Martedì arriverà Monti, mercoledì il tandem Bersani-Renzi.

“Dio, patria e famiglia” questo lo slogan del nuovo partito politico Fratelli d'Italia fondato da Guido Crosetto, Ignazio La Russa e Giorgia Meloni. Questa mattina, a Palermo, sono state presentate le liste di candidati.

In attesa delle primarie, la candidata Meloni afferma che le oscillazioni dell'ex premier non servono a nulla. Mentre Angelino Alfano è disposto ad abbandonare il cavaliere.

Con la ex ministro si schierano i dirigenti del movimento giovanile del Pdl. Il presidente regionale La Mantia (nella foto): "Alfano incapace di rilanciare il partito ed ancora subalterno a Berlusconi"

Entrano nel vivo anche a Catania le primarie del Pdl. Il consigliere comunale Manlio Messina non perde tempo e annuncia iniziative sul territorio in favore dell'ex ministro della Gioventù: “Con lei il Pdl può ripartire dalla gente perbene”.

“La candidatura della Meloni alle primarie è una svolta per il centrodestra”. Dario Moscato (nella foto) vicepresidente nazionale di Azione Universitaria, ed Erio Buceti, capogruppo al CNSU, sostengono l’ex ministro della Gioventù.

Gentile Assessore Davì, La ringrazio per avermi invitata a partecipare alla giornata celebrativa del progetto “Muro della Legalità” in programma a Borgetto. Purtroppo, a causa dei molteplici impegni istituzionali, che mi terranno occupata sino alla fine del mese di maggio, mi trovo costretta a declinare il Suo cortese invito. Desidero innanzitutto esprimere il mio sincero […]

Gentile Assessore Davì, La ringrazio per avermi invitata a partecipare alla giornata celebrativa del progetto “Muro della Legalità” in programma a Borgetto. Purtroppo, a causa dei molteplici impegni istituzionali, che mi terranno occupata sino alla fine del mese di maggio, mi trovo costretta a declinare il Suo cortese invito. Desidero innanzitutto esprimere il mio sincero […]

La scorsa notte è stato affisso uno striscione davanti la sede di Giovane Italia, movimento giovanile del Popolo della Libertà, in Via Paolo Paternostro, con la scritta rossa “Fascista attento ancora fischia il vento” con una falce e martello. Una denuncia è stata fatta ai carabinieri.  “Ci auguriamo – dichiara Nino Costa presidente provinciale di GI – che dietro questa stupida […]

Nella terzina c’è anche lui, e del resto non sarebbe potuta andare diversamente. Perché Fausto Raciti, 24 anni di Acireale (anche se sulla carta d’identità c’è scritto che è nato a Ragusa), nei Giovani del Pd c’era entrato da protagonista, con l’incarico di presidente nazionale della Sinistra giovanile, i giovani diessini: adesso, alle primarie per […]