"I nomi degli assessori sono l'ultimo degli aspetti da affrontare, ma siamo fuori tempo massimo".

"Con lui la Sicilia ha iniziato un importante e delicato percorso di risanamento dei conti".

Maggioranza critica e divisa sul disegno di legge che istituisce i Liberi consorzi. E che verrà discusso oggi a Sala d'Ercole. Ma l'affossamento della riforma potrebbe avere ripercussioni politiche vastissime. Mentre il Movimento cinque stelle attende il voto dei militanti sul web per decidere cosa fare.

Alla fine di un vertice terminato nel cuore della notte, la maggioranza trova un accordo sul ddl da discutere a Sala d'Ercole: si parte da 9 Consorzi, ma potranno nascerne altri. L'assemblea del nuovo ente sarà aperta anche ai consiglieri comunali.

Dopo la decisione del leader centrista di riavvicinarsi a Berlusconi, i democratici insorgono. Gucciardi: "Il nostro progetto di governo era un altro". Ferrandelli: "Subito vertice di maggioranza". Il presidente Crocetta cauto: "Parliamone dopo il congresso". Ma qualche alleato suggerisce: "Perché non aprire anche al Nuovo centrodestra di Alfano?"

La nota del capogruppo Pd all'Ars, Baldo Gucciardi.

Vertice-lampo tra Gucciardi e Crocetta. Il governo non ha ancora deciso cosa fare con quel che resta della finanziaria, ma i democratici sono per varare le norme. "Dobbiamo dare risposte immediate", dice il capogruppo Pd.

La decisione è stata comunicata al segretario generale dell'Ars.

Il capogruppo del Pd, Baldo Gucciardi: "Stiamo faticosamente riportando la Sicilia ad una condizione di normalità finanziaria".

Il capogruppo dei democratici all'Ars: “La nostra posizione è sempre stata coerente con il programma del presidente della Regione, che prevedeva chiaramente il ‘no’ all’eolico. Se oggi l’assessore non condivide gli obiettivi programmatici del presidente e del principale partito che lo sostiene, ne prenda atto”.

Per il Pd la manovra segue un percorso corretto, ma si può migliorare. E serve affrettare i tempi.

Il capogruppo dei pentastellati critica i tagli varati da Sala d'Ercole: "L'Aula ha mantenuto i suoi privilegi".

Il capogruppo Pd all'Ars: "Nonostante i tempi siano stretti approvare la manovra entro l'anno è un obiettivo possibile".

Il capogruppo del Pd all'Ars, Baldo Gucciardi: "Fino all'approvazione degli strumenti contabili il partito lavorerà sodo e in silenzio".