Slavisa Pajkic è un uomo da record. Il serbo, conosciuto come "uomo batteria", è in grado di resistere all'alta tensione senza provare alcun dolore o subire danni fisici. Pajkic è entrato nel Guinness dei Primati per aver incassato nel 1983 una scossa di 20mila Volt, quando già una scossa da 50 Volt può risultare fatale per un uomo. Nel 2003 il recordman è stato protagonista di un'altra incredibile prodezza: riscaldare una tazza di acqua fino a 97 gradi in 1 minuto e 37 secondi.

Johanna Quass ha 86 anni. La sua scioltezza e agilità alla sbarra l'hanno fatta entrare di diritto nel Guinness dei primati con il titolo di "atleta più anziana del mondo". L'arzilla vecchietta non ha eguali neanche nel corpo libero e nella ginnastica artistica. L'anziana pratica sport da quando era ragazzina, è stata insegnante di educazione fisica e, come rivela alle telecamere nel video che vi mostriamo, il segreto della sua forma sta tutto nella dieta salutista che segue quotidianamente.

David Babcock, 41 anni, è un maratoneta da record. Lo sportivo, con la passione per la corsa e per la maglia, ha realizzato ai ferri una sciarpa lunga 4 metri mentre correva la maratona di Kansas City in 5 ore e 48 minuti. Babcock è entrato di diritto nel Guinness dei primati, scalzando Susie Hewer che, lungo il medesimo percorso, aveva lavorato una sciarpa di 2 metri.

Aevin Augus è la donna con più capelli al mondo. Merito della sua chioma afro che non taglia da 12 anni. Due bottiglie di balsamo per districarla, cinque condizionatori per asciugarla e 2 giorni per lavarla. La donna è entrata nel Guinness dei primati.

Un sedere da Guinness dei primati. Vanity Wonder, madre di due figli, è una maniaca del silicone. Insoddisfatta del proprio lato B, la trentenne non ha esitato a sottoporsi a numerosi e dolorosi interventi di chirurgia estetica pur di raggiungere l'agognato traguardo: 114 centimetri di giro vita. La misura record le ha fatto guadagnare il titolo di "donna con il sedere più grande al mondo". Quindicimila dollari la cifra investita dalla primatista che ha anche rischiato la vita a causa di un'infezione contratta durante una delle tante operazioni. Adesso la donna si mostra pentita e vorrebbe tornare indietro ai 58 centimetri originari.