La formazione del personale scolastico.

Il Sottosegretario ha presentato le Olimpiadi italiane d'informatica.

Ieri i magistrati hanno interrogato il governatore, oggi è toccato all'ex pm. L'indagine ruota attorno alle assunzioni nella partecipata, già finite al centro di un procedimento della Procura contabile. Due giorni fa, le spa formalmente "estromesse" dall'azienda, hanno causato un black out informatico. Dopo un anno e mezzo, le "chiavi" le hanno ancora loro.

Gli ex soci dell'azienda adesso completamente pubblica rivendicano il pagamento di alcuni progetti. Così, il sito ufficiale dell'amministrazione regionale domenica sera è stato oscurato proprio nelle ore delle Amministrative. Caos anche all'anagrafe e ai Cup (i Centri per le prenotazioni sanitarie). Ingroia: "Irresponsabili". Nel pomeriggio di oggi la situazione è ritornata alla normalità.

Tra il 4 e il 23 giugno la dirigente Corsello concede due affidamenti diretti a una società privata che aveva già ricevuto commesse per oltre un milione: serviranno per il fallimentare click day e per "riciclare" un piattaforma regalata dalle Marche alla Sicilia.

I privati di Sisev non avrebbero completato il passaggio di consegne di password e chiavi d'accesso ai 76 lavoratori della società, adesso interamente pubblica. Un incontro in prefettura ha assicurato la continuità di servizi importanti come il 118 i i Cup. In settimana l'incontro decisivo, alla presenza di Crocetta: sarà accordo o rottura.

Assunti i 76 lavoratori Sisev anche grazie a una norma ad hoc in Finanziaria, e scongiurato il blocco del sistema informatico, il commissario liquidatore guarda avanti: "La società è sana, dobbiamo rimetterla a regime". E' la seconda "resurrezione" dell'a discussa azienda dell'informatica.

La Regione assume a tempo determinato per 18 mesi i dipendenti delle società private che detenevano quasi la metà della partecipata regionale. Che non sarà chiusa, nonostante l'invio del commissario liquidatore Ingroia.

Antonino Intravaia, 24 anni ed Antonino Rizzo, di 23 sono stati assolti dall'accusa di furto aggravato. Secondo la difesa le impronte digitali rilevate nel negozio non erano state comparate correttamente con quelle in possesso della polizia.

Gesualdo Bellomo, 52 anni, morto in seguito all'incidente di ieri sera sulla circonvallazione, aveva aperto recentemente un negozio di informatica a Carini, dove si recava ogni giorno con la sua motocicletta di grossa cilindarata (nella foto).

Uno dei componenti della gang che la polizia sta cercando sarebbe in grado di cambiare il codice Imei dei cellualari rubati per rivenderli nel mercato nero. L'esperto: "E' una procedura illegale che rende irrintracciabile l'apparecchio: se il codice viene modificato avviene lo sblocco del telefono, che torna funzionante, ma con un'identità diversa".

Da oggi i palermitani potranno stampare a casa, gratuitamente, i certificati di nascita, residenza, matrimonio, morte e stato di famiglia completando una semplice procedura di iscrizione. Ma il Comune studia anche il sistema per pagare on line Imu e Tares.

Il presidente della commissione Bilancio: "La Regione potrebbe prendere in affidamento il servizio e abbattere i costi di gestione dell'80%. Il personale? Traferito nella pubblica amministrazione". Ma da sciogliere molti nodi sulla liquidazione di Sicilia e-Servizi, a cominciare dai crediti vantati dal privato.

Il presidente della commissione Bilancio: "La Regione potrebbe prendere in affidamento il servizio e abbattere i costi di gestione dell'80%. Il personale? Traferito nella pubblica amministrazione". Ma da sciogliere molti nodi sulla liquidazione di Sicilia e-Servizi, a cominciare dai crediti vantati dal privato.

La Sicilia, secondo Microsoft, nel 2008 è stata tra le regioni italiane che hanno mostrato il più alto tasso di pirateria informatica seppur il dato mostri una sensibile riduzione negli ultimi anni tre anni: dal 47% al 30%. Il tasso di pirateria informatica è stato rilevato attraverso l’attività dei cosiddetti “Mistery Shopper”, incaricati di Microsoft […]