Il titolare dell'inchiesta sulla trattativa tra Stato e mafia: "Se un magistrato prova a salire il gradino più alto, si trova accerchiato e isolato".

Il titolare dell'inchiesta sulla trattativa tra Stato e mafia: "Se un magistrato prova a salire il gradino più alto, si trova accerchiato e isolato".

Un anonimo ha chiamato il tribunale di Palermo minacciando di morte il procuratore aggiunto Antonio Ingroia. "Non è la prima volta", ha detto il magistrato. E in Procura aumenta la tensione.

Il Csm si spacca sul caso Ingroia e scoppiano nuove polemiche. E il magistrato, a Palermo, dice: "Il Guatemala? Ho chiesto una proroga".

Il Csm si spacca sul caso Ingroia e scoppiano nuove polemiche. E il magistrato, a Palermo, dice: "Il Guatemala? Ho chiesto una proroga".

Sul palco della festa dell'Idv a Vasto (Chieti) Ingroia torna a parlare dell'inchiesta sulla trattativa. "Borsellino è stato ucciso perché ostacolava la trattativa - ha detto - forse si intravede la posta in gioco e si capiscono i tanti clamori suscitati".

Sul palco della festa dell'Idv a Vasto (Chieti) Ingroia torna a parlare dell'inchiesta sulla trattativa. "Borsellino è stato ucciso perché ostacolava la trattativa - ha detto - forse si intravede la posta in gioco e si capiscono i tanti clamori suscitati".

"Nessun passo indietro". Il procuratore aggiunto di Palermo Antonio Ingroia risponde al documento di Magistratura Democratica, che condannava la sua partecipazione ai dibattiti pubblici. E lo fa come relatore in un incontro organizzato da Rifondazione Comunista all'annuale Festa di Liberazione a Palermo.

Non viene mai citato direttamente ma il procuratore aggiunto di Palermo è il classico "convitato di pietra" del documento approvato dall'esecutivo di Magistratura democratica, la corrente di sinistra delle toghe. "Inaccettabile" per i giudici la "ricerca del consenso sulle indagini". Il magistrato, stasera a Palermo, alla festa di Liberazione replica: "Berlusconismo".

Non viene mai citato direttamente ma il procuratore aggiunto di Palermo è il classico "convitato di pietra" del documento approvato dall'esecutivo di Magistratura democratica, la corrente di sinistra delle toghe. "Inaccettabile" per i giudici la "ricerca del consenso sulle indagini". Il magistrato, stasera a Palermo, alla festa di Liberazione replica: "Berlusconismo".

Il vicepresidente del Csm, Michele Vietti, commenta le recenti polemiche sul caso Ingroia e sui magistrati: "Uscire dalla psicosi degli attacchi".

Il vicepresidente del Csm, Michele Vietti, commenta le recenti polemiche sul caso Ingroia e sui magistrati: "Uscire dalla psicosi degli attacchi".

Il pm: "Bisogna voltare pagina. Ma non credo che questo potrà avvenire con questo Parlamento che è responsabile del disastro legislativo in cui ci siamo trovati". Nino Di Matteo sul caso delle intercettazioni a Napolitano: "Abbiamo subito molte invettive. Assordante il silenzio del Csm".

Il pm: "Bisogna voltare pagina. Ma non credo che questo potrà avvenire con questo Parlamento che è responsabile del disastro legislativo in cui ci siamo trovati". Nino Di Matteo sul caso delle intercettazioni a Napolitano: "Abbiamo subito molte invettive. Assordante il silenzio del Csm".

Il magistrato palermitano, al margine della presentazione di un suo libro a Massa Carrara dichiara: "Non mi pare che allo stato ci siano le condizioni per mie candidature in generale, ma certamente mai sotto le bandiere di un partito"