La Guardia di Finanza, guidata dal Comandante Roberto Manna, ha localizzato grazie al supporto dei mezzi aerei un agrumeto tra le provincie di Siracusa e Catania dove era coltivata la marijuana. Ai domiciliari un italiano e 4 rumeni.

Un semplice controllo alla fermata dell'autobus e la scoperta da parte dei carabinieri. Un fermato e un arrestato, quest'ultimo finito ai domiciliari.

I carabinieri della stazione di Villagrazia hanno sequestrato due piantagioni di marijuana e tratto in arresto Antonino Conigliaro e Benedetto Lo Re con l'accusa di coltivazione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio.

La droga era suddivisa in tre involucri di plastica: uno occultato in un cassetto di un tavolino della stanza da letto e due in un mobiletto del bagno.

Sequestrati dai militari diverse dosi di marijuana e cocaina.

Scoperte sette piante di marijuana in un orto nella frazione aquilana di Coppito. Un'operazione di polizia di routine se non fosse che gli agenti hanno scoperto che le pecore del proprietario del terreno in questione erano ghiotte delle foglie di cannabis. Gli ovini non hanno preso bene l'irruzione delle forze dell'ordine al punto da inseguire gli agenti intenti a sequestrare le piante sradicate.

Avevano creato una sorta di sportello per l'acquisto della droga a San Cristoforo. Due fessure in un cancello di ferro dove si effettuava pagamento e consegna delle dosi. I due rumeni, scoperti dai militari, sono finiti in manette.

Le piante, che sono state estirpate e sequestrate, avevano un'altezza variabile tra 1,5 e due metri, per un peso complessivo di circa 120 chili.

I militari si sono insospettiti dal fare nervoso di alcuni giovani che si sono allontanati velocemente da una zona ricoperta da cespugli.

Le Fiamme gialle, nella notte tra l’8 ed il 9 luglio, hanno arrestato B.A., un 50enne di Acireale nel cui terrazzo sono state rinvenute 8 piantine di marijuana.

I due sono stati bloccati dai carabinieri in via Capo Passero subito dopo che hanno ceduto delle dosi di marijuana.

Non c'è solo il mitico Ivan tra i cani antidroga. C'è anche Mike. E si fa valere, come il suo collega.

Sono finiti in carcere Gaetano Giuseppe Camelia, Giuseppe Conti, Roberto Curello, Franco Indovino. Ai domiciliari Giovanni Indovino, Vincenzo Sirna e Matteo Verde. Gazzani: "L'operazione ha un'importanza anche sociale"

Rihanna continua a dar scandalo sui social. Pochi giorni fa la popstar si è immortalata intenta a fumare marijuana in un coffee shop di Amsterdam, ieri ha postato su Instagram una serie di nuovi scatti hot, ai limiti della provocazione. Vedere per credere.