Dichiarazioni spontanee del generale dei carabinieri al processo che lo vede imputato di favoreggiamento aggravato, assieme al colonnello Mauro Obinu. Mori ha parlato di un processo influenzato "soprattutto dai magistrati titolari del procedimento che si sarebbero dovuti astenere dalle dichiarazioni sui giornali e in tv".

A volte ritornano. Al processo al generale Mario Mori per favoreggiamento alla mafia, sono stati depositati nuovi documenti dall’accusa rappresentata dai pm Antonio Ingroia e Nino Di Matteo. Fra questi i verbali degli interrogatori a Pino Lipari, braccio destro e “commercialista” di Bernardo Provenzano che, interrogato nel 2002 dai magistrati Piero Grasso, Guido Lo Forte […]

A volte ritornano. Al processo al generale Mario Mori per favoreggiamento alla mafia, sono stati depositati nuovi documenti dall’accusa rappresentata dai pm Antonio Ingroia e Nino Di Matteo. Fra questi i verbali degli interrogatori a Pino Lipari, braccio destro e “commercialista” di Bernardo Provenzano che, interrogato nel 2002 dai magistrati Piero Grasso, Guido Lo Forte […]

A volte ritornano. Al processo al generale Mario Mori per favoreggiamento alla mafia, sono stati depositati nuovi documenti dall’accusa rappresentata dai pm Antonio Ingroia e Nino Di Matteo. Fra questi i verbali degli interrogatori a Pino Lipari, braccio destro e “commercialista” di Bernardo Provenzano che, interrogato nel 2002 dai magistrati Piero Grasso, Guido Lo Forte […]

Non è esistito nessun “papello”, le mappe del covo di Riina non sono state cerchiate, non è mai esistita una versione concordata dei rapporti con Vito Ciancimino e “se trattativa c’è stata non fu con noi” ma con personaggi che “agli occhi di Cosa nostra erano più importanti”. Dopo la deposizione-fiume di Massimo Ciancimino, parla […]

Non è esistito nessun “papello”, le mappe del covo di Riina non sono state cerchiate, non è mai esistita una versione concordata dei rapporti con Vito Ciancimino e “se trattativa c’è stata non fu con noi” ma con personaggi che “agli occhi di Cosa nostra erano più importanti”. Dopo la deposizione-fiume di Massimo Ciancimino, parla […]

Non è esistito nessun “papello”, le mappe del covo di Riina non sono state cerchiate, non è mai esistita una versione concordata dei rapporti con Vito Ciancimino e “se trattativa c’è stata non fu con noi” ma con personaggi che “agli occhi di Cosa nostra erano più importanti”. Dopo la deposizione-fiume di Massimo Ciancimino, parla […]