Nessuna mozione di sfiducia a Lombardo. Anzi, le annunciate dimissioni del governatore slittano dal 28 al 31 luglio. Questo l'esito di una confusa conferenza dei capigruppo all'Ars dove è stato anche presentato un documento sottoscritto da Pdl, Pid, Grande Sud e Udc che chiedeva la sfiducia immediata. Un testo non votato dal Pd, fortemente criticato da D'Alia: "Partito inaffidabile" e da Giambrone (Idv): "I democratici hanno mentito ai siciliani".