La segreteria del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha notificato il ricorso alla Consulta alla procura di Palermo. "Stiamo lavorando per costituirci e stiamo raccogliendo tutto il materiale per la memoria che presenteremo", ha detto il procuratore capo Messineo.

La segreteria del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha notificato il ricorso alla Consulta alla procura di Palermo. "Stiamo lavorando per costituirci e stiamo raccogliendo tutto il materiale per la memoria che presenteremo", ha detto il procuratore capo Messineo.

La Corte costituzionale ha ammesso il conflitto d'attribuzione sollevato dal Quirinale sulle intercettazioni effettuate nell'inchiesta sulla trattativa Stato-mafia. Il procuratore di Palermo, Francesco Messineo, a Livesicilia: "Ciò non implica valutazioni di merito".

La Corte costituzionale ha ammesso il conflitto d'attribuzione sollevato dal Quirinale sulle intercettazioni effettuate nell'inchiesta sulla trattativa Stato-mafia. Il procuratore di Palermo, Francesco Messineo, a Livesicilia: "Ciò non implica valutazioni di merito".

La Consulta oggi decide sull'ammissibilità del conflitto di attribuzione sollevato dal Presudente della Repubblica contro la Procura di Palermo.

La Consulta oggi decide sull'ammissibilità del conflitto di attribuzione sollevato dal Presudente della Repubblica contro la Procura di Palermo.

Bisogna continuare “sulla strada della necessitata severità ed accompagnare l’austerità con misure per la crescita”, senza violare “gli impegni presi in comune”, come il fiscal compact. Lo ha detto il presidente Napolitano, sottolineando non c’è “nessuna contraddizione” tra austerità e crescita. Il Capo dello Stato ha rimarcato la necessità di fare adesso “passi ulteriori sulla via dell’integrazione politica e monetaria” e […]

Bisogna continuare “sulla strada della necessitata severità ed accompagnare l’austerità con misure per la crescita”, senza violare “gli impegni presi in comune”, come il fiscal compact. Lo ha detto il presidente Napolitano, sottolineando non c’è “nessuna contraddizione” tra austerità e crescita. Il Capo dello Stato ha rimarcato la necessità di fare adesso “passi ulteriori sulla via dell’integrazione politica e monetaria” e […]

Si va verso il sì della Consulta - secondo voci e indiscrezioni - all'ammissibilità del conflitto sollevato dal capo dello Stato, Giorgio Napolitano, contro la Procura di Palermo.

Si va verso il sì della Consulta - secondo voci e indiscrezioni - all'ammissibilità del conflitto sollevato dal capo dello Stato, Giorgio Napolitano, contro la Procura di Palermo.

Archiviata la denuncia di Carlo Taormina contro il Capo dello Stato che avrebbe cercato di interferire, secondo l'accusa del penalista, nell'attività della Procura di Palermo che sta indagando sulla trattativa Stato-mafia. Le reazioni di Follini, Li Gotti e Maroni che chiede una commissione d'inchiesta sulla trattativa.

Archiviata la denuncia di Carlo Taormina contro il Capo dello Stato che avrebbe cercato di interferire, secondo l'accusa del penalista, nell'attività della Procura di Palermo che sta indagando sulla trattativa Stato-mafia. Le reazioni di Follini, Li Gotti e Maroni che chiede una commissione d'inchiesta sulla trattativa.

"Oggi assistiamo ad una ulteriore destabilizzazione fatta da menti raffinatissime". Parole pronunciate dal procuratore nazionale antimafia alla feste del Pd.

"Oggi assistiamo ad una ulteriore destabilizzazione fatta da menti raffinatissime". Parole pronunciate dal procuratore nazionale antimafia alla feste del Pd.

Il procuratore capo di Palermo a Klauscondicio parla della polemica sulle intercettazioni del presidente della Repubblica. E si pone la domanda se il caso non sia stato montato per portare a termine un giro di vite sulle intercettazioni.