In quelle telefonate - sostiene Panorama - sarebbero stati espressi "giudizi e commenti taglienti su Silvio Berlusconi, Antonio Di Pietro e parte della magistratura inquirente di Palermo". Ingroia: "Se così fosse, sarebbe un grave illecito. Anche gli indagati sapevano dell'esistenza di queste telefonate"

In quelle telefonate - sostiene Panorama - sarebbero stati espressi "giudizi e commenti taglienti su Silvio Berlusconi, Antonio Di Pietro e parte della magistratura inquirente di Palermo". Ingroia: "Se così fosse, sarebbe un grave illecito. Anche gli indagati sapevano dell'esistenza di queste telefonate"

Il presidente del consiglio Monti è stato ricevuto dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Al centro del colloquio la ripresa dei lavori del governo, l’agenda europea e i prossimi incontri internazionali. Angela Merkel non prende posizione sull’ipotesi di un acquisto dei bond da parte della Bce,’per rispettarne l’indipendenzà.Quarto calo consecutivo (da 103,3 a 102,3 punti) della fiducia delle imprese tedesche (Ifo). […]

Il presidente del consiglio Monti è stato ricevuto dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Al centro del colloquio la ripresa dei lavori del governo, l’agenda europea e i prossimi incontri internazionali. Angela Merkel non prende posizione sull’ipotesi di un acquisto dei bond da parte della Bce,’per rispettarne l’indipendenzà.Quarto calo consecutivo (da 103,3 a 102,3 punti) della fiducia delle imprese tedesche (Ifo). […]

Il procuratore aggiunto di Palermo torna sulle vicende che hanno visto il Colle sollevare un conflitto d'attribuzione alla Consulta e spiega come l'attività della procura sia stata strumentalizzata - da una parte e dall'altra, da "Il Fatto" e "Il Giornale" - per generare un conflitto che, nei fatti, non esiste. "Un conto sono le istituzioni e le loro legittime iniziative, un conto sono le battaglie politiche" dice e difende Napolitano.

Il procuratore aggiunto di Palermo torna sulle vicende che hanno visto il Colle sollevare un conflitto d'attribuzione alla Consulta e spiega come l'attività della procura sia stata strumentalizzata - da una parte e dall'altra, da "Il Fatto" e "Il Giornale" - per generare un conflitto che, nei fatti, non esiste. "Un conto sono le istituzioni e le loro legittime iniziative, un conto sono le battaglie politiche" dice e difende Napolitano.

“La riforma della legge elettorale è un impegno inderogabile, basta rinvii”. In un colloquio con l’Unità di ritorno dal suo soggiorno a Stromboli, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si dice “inquieto nel non vedere ancora vicine ad un approdo le discussioni su una nuova legge elettorale”, in un dibattito che procede fra alti e […]

“La riforma della legge elettorale è un impegno inderogabile, basta rinvii”. In un colloquio con l’Unità di ritorno dal suo soggiorno a Stromboli, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, si dice “inquieto nel non vedere ancora vicine ad un approdo le discussioni su una nuova legge elettorale”, in un dibattito che procede fra alti e […]

”A prescindere se sia fondato o meno il conflitto di attribuzione, credo che questa iniziativa del Quirinale produca una sensazione di smarrimento. Per questo ho invitato Giorgio Napolitano a lanciare un messaggio di sostegno ai magistrati di Caltanissetta e Palermo”. Questo l’appello lanciato all’indirizzo del Capo dello Stato dal portavoce dell’Italia dei Valori e sindaco […]

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con la moglie Clio, continuano le proprie vacanze a Stromboli. Oggi mattinata al mare.

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, con la moglie Clio, continuano le proprie vacanze a Stromboli. Oggi mattinata al mare.

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano (nella foto), con la moglie Clio sono anche quest'anno a Stromboli per le vacanze estive.

Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano (nella foto), con la moglie Clio sono anche quest'anno a Stromboli per le vacanze estive.

Loris D'Ambrosio, consigliere giuridico del presidente della Repubblica, è morto a seguito di un infarto. Ne dà notizia il Quirinale che stigmatizza gli attacchi subiti nelle ultime settimane. D'Ambrosio, infatti, era stato intercettato con Nicola Mancino nell'ambito dell'indagine sulla trattativa.

Loris D'Ambrosio, consigliere giuridico del presidente della Repubblica, è morto a seguito di un infarto. Ne dà notizia il Quirinale che stigmatizza gli attacchi subiti nelle ultime settimane. D'Ambrosio, infatti, era stato intercettato con Nicola Mancino nell'ambito dell'indagine sulla trattativa.